Nessuna presa di distanza da parte di Aler Milano dopo le foto pubblicate sui social e sui giornali di un immobile di loro proprietà sito in Via Palmieri, 1 con simboli inneggianti a fascismo e nazismo visibili dalle finestre dello stabile.
Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Lombardia, Nicola Di Marco, aveva infatti segnalato attraverso un accesso agli atti quanto accadrebbe in questo locale, affittato a 100 euro al mese a un’associazione di quartiere, ma dietro la quale si celerebbe la sede di Milano Sud del partito neofascista Forza Nuova, che qui si riuniva per i suoi eventi e le sue riunioni senza farne mistero nell’indirizzo segnato sulle locandine e sui cartelloni.
“La risposta di Aler al mio accesso agli atti – dichiara Di Marco – è vergognosa. L’azienda, invece di fare dei controlli e di prendere posizione a seguito delle immagini pubblicate su diverse testate giornalistiche, cita articoli del regolamento regionale per scrollarsi di dosso le proprie responsabilità.
Secondo loro il contratto di locazione può essere disdetto solo nel caso in cui sussistano delle motivazioni scritte nel regolamento e allo scadere del primo periodo tutto era in regola. Il prossimo controllo, quindi, verrà effettuato il 29 marzo 2025.
L’assessore alla Casa dovrebbe intervenire immediatamente sulla questione, obbligando Aler a stralciare questo contratto. Basta infatti passare davanti all’immobile per capire che in quello spazio viene fatta apologia del fascismo. Diverse sono le foto che mostrano in bella vista croci celtiche e altri simboli inneggianti il fascismo.
Proprio ieri, inoltre, il Consiglio Regionale ha approvato la mozione con la quale si impegna la Giunta lombarda ad attivarsi presso il governo per procedere allo scioglimento di Forza Nuova e di tutti i movimenti politici di chiara ispirazione neofascista. La mozione è passata con soli 25 voti, tutti dell’opposizione.
Mi stupisce non vedere un distacco da parte dell’Azienda e di Regione ma, anzi, un totale disinteresse verso la questione che torna sempre più prepotente all’ordine del giorno minando la nostra democrazia”, conclude Di Marco.
Milano, 3 Novembre 2021
Matteo Defendi
Ufficio stampa MoVimento 5 Stelle Lombardia - www.lombardia5stelle.it