Le lavoratrici ed i lavoratori di OSRA Industries S.r.l. di Castelmarte (CO), che occupa 18 dipendenti, sono in sciopero ad oltranza dal 1 luglio scorso a causa del mancato pagamento delle 6 (sei) mensilità di Gennaio - Febbraio - Marzo - Aprile - Maggio – Giugno 2015. L'azienda inoltre continua a non rispettare i versamenti degli acconti sugli stipendi dei numerosi piani di rientro presentati dalla scrivente organizzazione sindacale unitamente alle lavoratrici ed ai lavoratori, in ultimo quello che prevedeva il saldo delle 13° mensilità, il pagamento della mensilità di Gennaio,e dal mese successivo il pagamento del mese corrente ed il 50% di uno arretrato.
Il 14 luglio, con quattordici giorni pesantissimi di sciopero alle spalle, si è tenuto un incontro sindacale, dove l'azienda ci informava dell'avvenuto saldo della 13° mensilità e dell'impossibilità di far fronte agli altri pagamenti.
Situazione molto difficile aggravata dalla procedura di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria della durata di dodici mesi con pagamento anticipato dall'azienda, siglata il 25/09/2014 con attivazione dal 6/10; anche in questa occasione OSRA non ha effettuato i versamenti di conseguenza la domanda di CIGS è stata integrata con un accordo sindacale di pagamento
diretto da parte dell' INPS in data 30/01/2015 con validità dal 01/02. CIGS non ancora erogata dall'INPS perché in attesa di decreto ministeriale,attualmente in ritardo presumibilmente a causa di mancati invii di documentazione da parte dell'azienda.
Si segnala anche la continua disponibilità e collaborazione delle lavoratrici e dei lavoratori che nei mesi scorsi, fino al giorno prima dell'avvio della vertenza, si sono resi disponibili a rientrare al Lavoro pur non ricevendo lo stipendio, continuamente promesso dall’azienda. Rientro deciso unitamente per far fronte alla consegna delle commesse e per cercare di non peggiorare le condizioni della società.
Gli ordini che non sono mai venuti a mancare, fanno indignare ulteriormente i lavoratori nel vedere un'azienda, con un buon pacchetto ordini, visto i settori in cui opera, quello motociclistico con Piaggio e Moto Guzzi ed automobilistico con IVECO, che confermano a detta di OSRA volumi produttivi per avere continuità aziendale.
La crisi si presume sia legata esclusivamente a problemi finanziari, infatti la proprietà, durante gli incontri sindacali tenuti nei mesi scorsi, ha continuamente ribadito che il problema sta nella mancata apertura di credito da parte delle banche.
Le lavoratrici ed i lavoratori di OSRA, a fronte dei numerosi mesi senza stipendio, si trovano in una situazione di profonda indigenza che in molti casi ha provocato il taglio della fornitura elettrica, del gas fino ad arrivare allo sfratto.
I lavoratori continueranno nella lotta mettendo in campo tutte le iniziative possibili per portare alla conclusione la vertenza.
Como, 17 luglio 2015
FIOM-CGIL Como
LAVORATORI OSRA