Come per la crisi del debito pubblico, anche la crisi climatica viene raccontata come un'oggettiva emergenza, rispetto alla quale siamo tutti parimenti responsabili e condividiamo tutti lo stesso destino. E' così che l'angoscia di fronte ad un incerto futuro dell'uomo della strada trova rispecchiamento nelle parole pronunciate a Davos da James Dimon, amministratore delegato di JP Morgan Chase, una delle più potenti banche del pianeta: ”Il cambiamento climatico è una sfida globale che ha presentato, e continuerà a presentare, rischi per le imprese e per le comunità in tutto il mondo”.
Straniero, Orsenigo e Fragomeli (Pd):” I lavoratori de La nostra famiglia meritano attenzione. La Regione riveda i contributi erogati per le prestazioni”. “Stiamo seguendo con attenzione la vicenda dei lavoratori de La Nostra Famiglia, giustamente preoccupati per i riflessi sulle condizioni di lavoro della decisione della proprietà di modificare il contratto, applicando condizioni di lavoro peggiorative, un maggiore orario, a fronte di condizioni economiche invariate.”
I lavoratori francesi sono in lotta con grandi mobilitazioni di massa per difendere il diritto a lasciare il lavoro con una pensione piena a 62 anni contro i Tentativi di Macron di allungare sine die l’età pensionabile e ridurre l’assegno, in sintonia con i dettami della Ue già largamente applicati in Italia con la legge Fornero.
In Italia milioni di pensionati vivono con pensioni povere e soprattutto con le norme attuali sono moltissimi specie giovani e donne quelli che alla pensione non ci arriveranno mai se non con assegni di sopravvivenza.
Fp Cgil, Fp Cisl, Fpl Uil - Dopo cinque anni di trattative sindacali finalizzate al riconoscimento del diritto ad un lavoro sicuro e dignitoso, all’spedale di Erba il personale è stanco di aspettare, ostaggi di una visione miope e di una strategia aziendale assente o almeno invisibile.
Questa è la situazione delle lavoratrici e dei lavoratori del Reparto di terapia Intensiva.
Succede ancora, succede in un piccolo Comune della Provincia di #Como, #Binago, succede che in occasione della cosiddetta "giornata del ricordo" venga riesumato un sedicente storico #negazionista della #Shoah con rapporti nell'ambiente dell'estrema destra neofascista. Succede che non sia un'iniziativa organizzata da un qualche "gruppuscolo" di esaltati ma che ad organizzare la serata e ad invitare Lorenzo #Salimbeni sia stata proprio l'amministrazione comunale che metterà addirittura a disposizione una sala di proprietà del Comune, quindi della cittadinanza tutta.
Il M5S Lombardia esprime “profondo dolore per le vittime dell’incidente ferroviario avvenuto nel lodigiano. Ci stringiamo alle famiglie dei lavoratori che hanno perso la vita e a tutti i passeggeri coinvolti. Tragedie come queste non devono più accadere.
La sicurezza di infrastrutture e trasporti deve essere garantita insieme a controlli puntuali.
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