Clamore e liberazione
Brindisi e suoni per la caduta di Berlusconi
Piazza della Pace (già piazza Vittoria) Como
alle 18, il giorno della caduta
Lindignazione per un governo capace solo di seguire gli interessi di una casta e del suo capo-padrone Silvio Berlusconi cresce nel paese e anche a Como. E, se ancora sembra forte la capacità del cavaliere e dei suo scudieri della Lega Nord di tenere in ostaggio le istituzioni determinando disastri economici, sociali e civili, come ha giustamente sottolineato Roberto Benigni il governo di centrodestra ha le orge contate.
Non perdiamoci loccasione di festeggiare la liberazione. Prendiamoci la gioia di stare insieme e brindare appena Berlusconi finalmente sarà costretto a dimettersi o per un sussulto di dignità anche dei suoi deputati sarà sfiduciato.
LArci di Como invita tutte e tutti alle 18 del giorno nel quale il lieto evento sarà realtà ad incontrarsi in piazza della Pace (già nota come piazza Vittoria) a Como per festeggiare.
Noi ci auguriamo che il nostro sogno di liberazione si realizzi già domani, ma linvito vale anche se lagonia del centrodestra durerà ancora a lungo.
Tutte e tutti sono invitati a partecipare al concerto spontaneo che sarà ottenuto dal clamore generato da tutti gli oggetti (dalle pentole, agli oboe, dalle arpe ai tric ballac) che ciascuno vorrà portare con sé.
Arci provinciale Como
Un certo numero di famiglie ha esposto il tricolore per il 17 marzo. Molte non ho hanno ancora ritirato. Fin quando lasciarlo alle finestre e ai balconi?
Io proporrei di ritirarlo dopo il 4 novembre (ultima festa civile di questo anno 2011), in modo che non diventi uno straccio lasciato lì per inerzia.
E proporrei anche di esporlo di nuovo il 17 marzo di tutti gli anni, per rinnovare ogni anno la nostra fiducia in questo nostro paese.
Grazie per l’attenzione.
13 ottobre 2011.
Caterina De Camilli Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
AUDIO
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VIDEO
COMUNICATO STAMPA DOMENICA 9 OTTOBRE 2011
Quest'oggi sull'ingresso del Gloria è apparso uno striscione a firma
Forza Nuova che diceva no ai falsi italiani.
L'intento evidente era quello intimidatorio contro l'iniziativa
L'ITALIA SONO ANCH'IO a favore dei diritti di cittadinanza degli
immigrati promossa da ARCI, ACLI, ASPEM, ASS. BURKINABE', ASS.
VOLONTARIATO COMASCO, ASS. INTERETNICA 3 FEBBRAIO, AUSER, CARITAS,
CGIL, CISL, COORDINAMENTO COMASCO PER LA PACE, EMERGENCY, FONDAZIONE
AVVENIRE, IPSIA ACLI, TRAPEIROS DI EMMAUS.
Siamo molto lieti di vedere riconosciuto in questo modo il nostro
lungo lavoro per l'integrazione tra i popoli, che ha evidentemente
smosso in profondità le coscienze della città.
Siamo inoltre convinti che l'opinione espressa da Forza Nuova sia
l'opinione di pochi, e che questa campagna aiuterà il nostro
territorio a ragionare su diritti e civiltà.
Firmato
ARCI PROVINCIALE COMO
CIRCOLO ARCI XANADU'
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