Manovra
Legambiente presenta i dati allarmanti sulle conseguenze dei tagli sul trasporto pendolare:
folle aumento del prezzo del biglietto e milioni di persone in auto;
Roma più cara di Berlino e Parigi;
ogni anno 1.320 euro in più per gli abbonamenti
“Subito un Decreto per 3 centesimi di accisa a sostegno della mobilità sostenibile,
da recuperare a spese di petrolieri e distributori”
Convegno
“SOFTWARE LIBERO: UNA GRANDE OPPORTUNITÀ PER ENTI, COMUNI E PRIVATI”: MERCOLEDI’ 21 SETTEMBRE, ALLE 21, PIRELLINO DI COMO
Libertà, velocità, efficienza, sicurezza, stabilità e zero spese: sono queste le caratteristiche del software libero al quale il Gruppo del Partito democratico in Consiglio regionale dedica il convengo “Software libero: una grande opportunità per enti, Comuni e privati”. Il tema è molto attuale: i software liberi sono programmi disponibili su Internet, dove sono pubblicati con una licenza che permette a chiunque di scaricarli e utilizzarli. In questo modo se ne incoraggia non solo l’utilizzo, ma anche lo studio finalizzato a un miglioramento delle loro potenzialità e prestazioni, secondo gli interessi degli stessi utenti. Attualmente le amministrazioni pubbliche, così come la maggior parte degli utenti privati, si affidano a software coperti da copyright che sono soggetti a miglioramenti solo da parte della casa produttrice e per il cui utilizzo viene pagata la licenza.
Attraverso questo convegno, che vuole anche essere occasione di riflessione e dibattito, si vogliono approfondire le conoscenze sul software libero e la grande opportunità per gli utenti, amministrazioni pubbliche o cittadini privati, rappresentate dai programmi freeware e open source.
Il convegno “Software libero: una grande opportunità per enti, Comuni e privati” si terrà mercoledì 21 settembre, dalle 21, nella sede territoriale della Regione di Lombardia di Como (largo Einaudi 1). Interverranno esperti del mondo politico e universitario quali Flavia Marzano, docente dell’Università della Sapienza di Roma; Davide Tosi, docente dell’Università dell’Insubria; Fiorello Cortiana, già Senatore della Repubblica; Fabio Pizzul, consigliere regionale lombardo del Pd. Coordinerà Luca Gaffuri, capogruppo del Pd in Consiglio regionale.
{audio}http://www.archive.org/download/SoftwareLiberoUnaGrandeOpportunitPerEntiComuniEPrivati/SoftwareLibero.mp3{/audio}
Sabato 17
Ore 11.00-13.00 : Nuove prospettive della certificazione biologica
Con Eugenio Secchi (AIAB Lombardia), Caterina Santori (AIAB Nazionale), Giuseppe Vergani (DES Brianza)
{audio}http://www.archive.org/download/NuoveProspettiveDellaCertificazioneBiologica/NuoveProspettiveDellaCertificazioneBiologica.mp3{/audio}
Ore 14.30-17.00 : Il diritto alla Salute e il Ben-essere nella società globale
Con Italo Nessi (Medici con Africa), Luca Mingarelli e Paolo Campanini (Ordine Psicologi Lombardia), Silvia Dragoni (operatrice Metodo Grinberg®)
Ore 17.00-18.30 : Volontariato: un bene comune - L'apporto sociale ed economico dell'agire volontario in una società in affanno
Con Aldo Bonomi (Sociologo e Direttore Consorzio AASTER); Introduce: Sandro Corti.
{audio}http://www.archive.org/download/VolontariatoUnBeneComune/VolontariatoUnBeneComune.mp3{/audio}
Ore 18.30-19.30 : Il solare fotovoltaico sul tetto di casa
Con Francesco Tampellini e Stefano Garotta (Gruppo Energia - L’isola che c’è)
{audio}http://www.archive.org/download/IlSolareFotovoltaicoSulTettoDiCasa/solare.mp3{/audio}
Domenica 18
Ore 11.00-13.00 : Il biologico, una scelta per la sovranità alimentare
Con Stefano Frisoli (Aiab Lombardia), Micol Cappello (ACRA), Germana Redaelli (Corto Circuito)
{audio}http://www.archive.org/download/IlBiologicoUnaSceltaPerLaSovranitAlimentare/BiologicoUnaSceltaPerLaSovranotaAlimentare.mp3{/audio}
Ore 14.30-17.00 : Dove sta la mafia a Como? Invisibilità criminale e proposte di legalità
Con Massimo Brugnoli (esperto di criminalità organizzata), Fabio Silva (Banca Etica), Paolo Moretti (Giornalista de La Provincia), Marco Digirolamo (Seg. Reg. Fillea-Cgil Lombardia)
{audio}http://www.archive.org/download/DoveStaLaMafiaAComoInvisibilitCriminaleEProposteDiLegalit/MafiaComo.mp3{/audio}
Treni, PD lombardo inizia nuovo Tour nelle stazioni per dire no ai tagli
Gaffuri: “Il 27 in Consiglio regionale tutte le forze politiche dicano no a questa manovra”
Una campagna per dire no ai tagli al trasporto pubblico locale contenuti nella manovra correttiva appena approvata in Parlamento. È un’iniziativa del Pd lombardo che questo pomeriggio ha tenuto un presidio in Stazione Centrale per illustrare le ragioni della propria “fortissima preoccupazione” per “il taglio drammatico delle risorse”. Presenti il capogruppo in Regione Luca Gaffuri e i consiglieri regionali Stefano Tosi, Fabio Pizzul, Carlo Spreafico, Mario Barboni, Gian Antonio Girelli, Giuseppe Villani.
“La Lombardia ha bisogno di nuove corse e non di tagli – denuncia Gaffuri – Gli oltre 600mila cittadini che viaggiano in treno per lavoro e per ragioni di studio non possono essere nuovamente colpiti da una politica che non investe e, anzi, deprime il trasporto ferroviario. Il 27, grazie a un’iniziativa dell’opposizione, saremo in Consiglio regionale a discutere gli esiti della manovra sul bilancio regionale. In quella occasione auspico che tutte le forze politiche facciano sentire in modo unitario la propria voce su temi rilevanti come questo.”
“Un anno fa – ricorda il capogruppo democratico – siamo stati in tutte le stazioni lombarde per documentare lo stato di degrado delle strutture che accolgono i viaggiatori. Oggi siamo pronti a tornare per difendere il trasporto pubblico da tagli insostenibili e ingiustificati. In quella sede invitiamo i parlamentari di PDL e Lega, che hanno votato questa manovra, a venire con noi per spiegare le ragioni della loro scelta, che rischia di portare a un drammatico taglio delle corse o a una nuova impennata del costo di biglietti e abbonamenti.
Due pendolari seduti sul nulla: è questa l’immagine che campeggia sul manifesto e sui volantini che il PD distribuirà a partire da oggi nelle stazioni ferroviarie lombarde. Di fianco la scritta: “Treni: corse -50%. Chi subisce?” E poi l’attacco a PDL e Lega, responsabili di una politica che porta a “meno corse, meno servizi, biglietti più cari”.
Su retro le frasi del viceministro Roberto Castelli, che qualche giorno fa ha detto chiaramente che occorre spostare l’approvvigionamento di risorse del trasporto pubblico dallo Stato al privato, ovvero principalmente all’utente. E poi dell’amministratore delegato di Trenord Giuseppe Biesuz, che ha lanciato l’allarme sulla possibile cancellazione della metà delle corse regionali per fare fronte ai tagli della manovra.
Il PD richiama anche agli impegni assunti a più riprese dalla Regione per il miglioramento del servizio, che sarebbe stata condizione dell’ultimo aumento di biglietti e abbonamenti, in vigore dal primo di agosto, che sommato a quello di febbraio ha portato ad un +23% in soli sei mesi. I miglioramenti, accusa il PD, non ci saranno, né sul fronte della puntualità, né del comfort, né dell’offerta in generale di nuove corse. “Viaggiare non è un lusso ma una necessità!”, sostiene il PD, e per questo occorre fermare gli aumenti, favorire la concorrenza tra operatori sulle tratte ferroviarie e garantire più investimenti per portare finalmente il trasporto ferroviario lombardo ai livelli di qualità garantiti negli altri Paesi europei.
Milano, 15 settembre 2011
Seguici, sostienici e collabora.
|
Contattaci |
Sostieni oggi le nostre attività, inviando il tuo contributo a: ASSOCIAZIONE NOERUS IBAN IT28Z0306910928100000000139 (ISP) |