Politica

Piazze negate e cerimonie contro: i Comuni che oscurano la festa del 25 Aprile

La festa di via del Pratello a Bologna due anni fa
La festa di via del Pratello a Bologna due anni fa 

Le polemiche sulla Liberazione. Da Nord a Sud, l’offensiva di sindaci, associazioni, partiti e movimenti allergici all’antifascismo

L'ascolto è riservato agli abbonati premium

4 minuti di lettura

Parola d’ordine: spegnere il 25 aprile, ridimensionarlo, oscurarlo, sgonfiarlo. Per arrivare magari, un giorno, a cancellarlo. La destra va all’attacco della Festa della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Come in una specie di offensiva sul campo, sindaci, amministrazioni, associazioni, partiti e movimenti allergici all’antifascismo – in alcuni casi dichiaratamente neofascisti - e alla sua data liturgica per eccellenza sono in azione in tutta Italia – mai come quest’anno – per “rovinare” la festa.

I commenti dei lettori