10 febbraio 2021 - 14:41

Vaccino Covid Lombardia, anticipato l’avvio per gli over 80: si parte giovedì 18 febbraio

A partire da lunedì 15 gli anziani potranno comunicare al proprio medico o in farmacia la volontà di essere vaccinati, oppure aderire alla campagna attraverso la piattaforma online che sarà predisposta dalla Regione

di Stefania Chiale

Vaccino Covid Lombardia, anticipato l'avvio per gli over 80: si parte giovedì 18 febbraio
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Si anticipa di sei giorni: non più il 24, come annunciato finora, ma il 18. Tra otto giorni inizieranno le somministrazioni del vaccino anti-Covid sugli ultraottantenni in Lombardia. Lo hanno annunciato mercoledì il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e la vicepresidente e assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti, in una lettera aperta alle cittadine e cittadini lombardi che sarà veicolata su tutti i canali di informazione, video, radio, tv, social, farmacie, catene della grande distribuzione, affinché il messaggio raggiunga tutta la popolazione: «Prende il via giovedì 18 febbraio in Lombardia la vaccinazione anti Covid per le persone over 80».

Il piano di adesione alla campagna inizia lunedì: «A partire dal 15 febbraio — scrivono Fontana e Moratti — le cittadine e i cittadini che appartengono a questa categoria potranno comunicare al proprio medico o in farmacia la volontà ad essere vaccinate. Sarà sufficiente avere con sé la tessera sanitaria, un numero di cellulare o telefono fisso». Medici di medicina generale e farmacie non saranno gli unici canali per manifestare il proprio interesse alla vaccinazione: «In alternativa, sarà possibile manifestare la propria adesione attraverso la piattaforma online dedicata alla campagna vaccinazionicovid.servizirl.it (al momento il sito non è ancora attivo, ndr) anche attraverso il supporto di un familiare. In seguito all’adesione il cittadino riceverà, telefonicamente o tramite sms, l’appuntamento per la somministrazione». Per maggiori informazioni, si legge nella lettera, «sarà attivo (dalle 13 di sabato 13 febbraio) il numero verde gratuito 800.89.45.45. Vi invitiamo inoltre, a consultare la pagina dedicata del portale di Regione Lombardia per rimanere sempre aggiornati sulle fasi della campagna».

Il piano per la vaccinazione di massa inviato martedì da Palazzo Lombardia al Cts, e visionato dal Corriere, parlava di 18 settimane a partire dal 15 febbraio (data in cui invece, come confermato oggi, inizia il piano di adesione alla campagna) per la conclusione della vaccinazione di massa in Lombardia: nelle prime otto settimane — reciuta il piano — si lavorerà con centri vaccinali distribuiti e con una limitata capacità delle strutture massive, poi dal 12 aprile queste strutture cominceranno a lavorare a pieno ritmo, fino al 21 giugno. Diciotto settimane che costituiranno, quindi, la campagna di vaccinazione di massa, dopo l’immunizzazione della rete sanitaria (fase 1 e 1bis) e a partire dagli ultraottantenni, che il piano Bertolaso inviato al Cts ribattezza «Fase 1ter».

«L’avvento del vaccino - scrivono Fontana e Moratti - rappresenta per il nostro Paese una vera e propria conquista. Si tratta di uno dei più grandi programmi di vaccinazione intrapresi dal Servizio Sanitario. Regione Lombardia grazie alla collaborazione degli enti sanitari, sta lavorando a pieno ritmo per garantire la somministrazione del vaccino. Per portare a termine, quanto prima, questo importante obiettivo abbiamo messo a disposizione dei nostri cittadini un sistema di raccolta delle adesioni che ci consentirà di gestire al meglio la pianificazione degli appuntamenti e la programmazione delle dosi». «Oggi più che mai - conclude la missiva - serve il contributo di tutti per affrontare, con successo, questa fase di transizione e riscossa. Più persone si vaccineranno, maggiore sarà la nostra capacità di combattere il Covid. La vostra adesione è fondamentale per la salute di tutti. Più siamo, prima vinciamo».

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