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Coronavirus

Per contrastare l'aumento dei contagi

Covid, la Russia chiude le attività lavorative per una settimana

In Russia nel corso dell'ultima giornata si sono registrati 1.028 decessi provocati dal Covid-19, il massimo in un giorno dall'inizio dell'epidemia

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Il presidente russo, Vladimir Putin, ha approvato la proposta del Gabinetto di dichiarare una settimana non lavorativa, ma con il mantenimento della retribuzione, a partire dal 30 ottobre, per far restare a casa i lavoratori e contrastare l'aumento dei contagi di Covid-19. Nella settimana dal 30 ottobre, quattro di sette giorni sono festività nazionali. Putin ha aggiunto che in alcune zone, dove la situazione è particolarmente grave a livello di pandemia, lo stop potrebbe iniziare sabato.

In Russia nel corso dell'ultima giornata si sono registrati 1.028 decessi provocati dal Covid-19, il massimo in un giorno dall'inizio dell'epidemia: lo riferisce l'agenzia di stampa statale russa Tass citando i dati del centro operativo nazionale anticoronavirus.   Stando ai dati ufficiali, nel corso delle ultime 24 ore nel Paese sono stati accertati 34.073 nuovi casi di Covid-19.

Oms: rallenta il trend in discesa nel mondo 
Rallenta il trend in discesa dei  nuovi casi e dei morti Covid, che si osservava da settimane nel mondo. Negli ultimi 7 giorni presi in esame dall'Organizzazione mondiale  della sanità (Oms), i numeri si stanno stabilizzando a livello  globale: i contagi registrati sono oltre 2,7 milioni e oltre 46mila  sono stati i decessi nel periodo 11-17 ottobre, con un calo  rispettivamente del 4 e del 2%.       

L'inversione di tendenza comincia a essere chiara nella regione  Europea, che è l'unica area a registrare per la terza settimana  consecutiva un aumento dei nuovi casi di Covid: +7% rispetto alla  settimana precedente, per un totale che supera 1,3 milioni di contagi  in 7 giorni. Anche sul fronte delle morti il dato è in crescita: +4%,  per un totale settimanale di 17.998. Nel periodo considerato dal  bollettino Oms, un caso su 2 è stato registrato in Europa e quasi il  40% delle morti segnalate a livello globale.       

Lievissimo aumento dei decessi (1%) anche nella regione del Pacifico occidentale. La più grande diminuzione dei nuovi casi settimanali è  stata segnalata invece dalla regione Africana (18%), seguita dalla  regione del Pacifico occidentale (17%). Il numero cumulativo di casi  confermati segnalati a livello globale è ora superiore a 240 milioni e il numero cumulativo delle morti è superiore a 4,8 milioni. Anche il  più grande calo dei nuovi decessi settimanali è stato segnalato dalla  regione Africana, che mostra una diminuzione del 24% rispetto alla  settimana precedente.