Propongo questo appello e sottoscrizione di firme a sostegno del popolo ucraino e per rafforzare la reazione dell’Italia e dell’Europa.
 
In queste ore, l'esercito ucraino combatte per difendere non solo il popolo, il territorio e i confini dell'Ucraina, ma anche la sicurezza globale e i principi fondamentali del diritto internazionale. L’attacco della Russia colpisce l’Ucraina, la sua auto-determinazione in quanto paese democratico, e lo stato di diritto.  
Inoltre, ragioni umanitarie impongono una forte reazione: molte persone stanno morendo e vengono gravemente ferite in varie città dell'Ucraina e l’intero paese vive sotto minaccia di bombardamenti. I molti Ucraini in Italia e nel mondo vivono con terrore questi momenti in attesa di notizie dai propri cari.
 
La situazione è terribile, ma l’Ucraina è una nazione coraggiosa, il suo esercito determinato a proteggerne l’unità territoriale e la sovranità. Lo sforzo e le sofferenze dell’esercito e della popolazione ucraini sono anche in difesa dei principi del diritto internazionale di cui sopra. In questo momento tali sforzi appaiono essenziali per garantire la pace in un prossimo futuro. Abbiamo bisogno del sostegno dell'Occidente e della comunità internazionale per continuare a lottare per la libertà. La Russia di Putin non si fermerà in Ucraina se non ci sarà una reazione adeguata.
 
In queste condizioni, riteniamo le seguenti misure necessarie perché le sanzioni adottate dall’Unione Europea e dall’Italia agiscano da deterrente. Chiediamo quindi alle forze politiche italiane di:
 
1. Bloccare la partecipazione della Russia al sistema Swift.
2. Bloccare import ed export di materiale informatico verso la Russia.
3. Bloccare forniture di energia/gas russo dalla Russia.
4. Bloccare l'accesso ai conti italiani da parte di politici russi.
 
Inoltre ribadiamo l’importanza di supportare il popolo ucraino con:
1. Consegne di armi.
2. Assistenza macrofinanziaria.
3. Aiuti umanitari.

Ai miei colleghi accademici, se condividete questo appello, vi prego di sottoscrivere la petizione con la vostra email istituzionale. 

Grazie per il vostro appoggio,

Viktoriia Lapa - PhD, Academic Fellow all'Università Bocconi (Milan) e Assistant Professor alla Nobel University (Dnipro)