Il Consiglio Comunale di Cantù ha approvato la mozione presentata dai gruppi di Lega, Fratelli d'Italia e Cantù Sicura, per dire no alla proposta di legge contro l'omofobia che verrà presto discussa in Parlamento. I consiglieri comunali di Forza Italia, partito di maggioranza, si sono astenuti. "Leggendo il testo della mozione appena approvata in Consiglio Comunale a Cantù c'è da rimanere davvero increduli", dichiara Raffaele Erba, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle. "I Canturini, ma anche i Lombardi, non si meritano l’ennesima apologia sul primato retrogrado. Il testo della mozione lascia molto perplessi anche perché contiene molte falsità e distorsioni degne del ministero della paura di Orwelliana memoria. La promozione della cultura del rispetto diventa indottrinamento, la discriminazione si trasforma in manifestazione di libertà di pensiero.
"Basti pensare che la stessa Forza Italia non se l’è sentita di appoggiare un documento di una bassezza incredibile e si è astenuta dal voto pur facendo parte della maggioranza" .
“Ennesimo tentativo da parte di Lega e Fratelli d’Italia di fare propaganda sulla pelle di chi spesso è vittima di discriminazione”
"Resta comunque l’approvazione della mozione, un altro triste momento per il nostro territorio già martoriato dall’incapacità della maggioranza lombarda. Ma del resto tutto nasce da chi, con il paravento dell’immigrazione e della famiglia, vorrebbe restaurare molte diseguaglianze e tornare a un passato non democratico".
"Se in precedenza era la libertà di culto sotto assalto, ora nel mirino è finita la libertà di orientamento sessuale. Di questo passo non mi stupirei se a breve venisse depositata dalla stessa maggioranza di centrodestra un’altra mozione per ripensare la parità di genere ritornando indietro di qualche secolo", conclude Raffaele Erba.