Il cambio di destinazione d’uso dell’area e la sua riorganizzazione funzionale si presenta come occasione per gestire e non solamente ereditare iproblemi legati all’intervento che porterà alla realizzazione di oltre 320 posti auto totali.
Sono due i temi principali per i quali il Gruppo Naturalistico della Brianza ha presentato delle osservazioni alla variante al Piano di Governo del Territorio:
- il collegamento ciclopedonale tra paese e lago con la separazione dei flussi automobilistici da quelli di pedoni e ciclisti per una maggiore sicurezza di questi ultimi;
- l’uso degli spazi pubblici che saranno ceduti al Comune.
Per il paese di Canzo la passeggiata in piano verso il lago è importante, e ciò è confermato dal buon riscontro che hanno avuto i tavoli informativi organizzati dal GNB, con un sostegno generalizzato alla richiesta di un percorso ciclopedonale sicuro e lontano dai flussi di traffico.
E’necessario separare i flussi ciclopedonali da quelli automobilistici con una connessione ciclopedonale alternativa collegata ai percorsi del Lago del Segrino.
vedi allegato