Notizie positive per gli enti locali. Ieri infatti è stato dato il definitivo via libera al decreto del Ministero dell’Economia che, sulla base dei criteri stabiliti con la legge di bilancio 2017 e della successiva intesa applicativa intervenuta in Conferenza Unificata, attribuisce a Comuni, Province e Città Metropolitane spazi finanziari per l’anno 2017 per complessivi 700 milioni di euro, da investire in settori come l’edilizia scolastica, il dissesto idrogelogico e gli adeguamenti alle norme antisismiche”. Lo dichiara il deputato comasco del Partito Democratico Mauro Guerra, componente della Commissione Bilancio e relatore dell’ultima legge di bilancio, dopo la firma apposta dal Ragioniere Generale dello Stato che sblocca 700 milioni di euro di investimenti a favore degli enti locali.
“La maggior parte di questi fondi, ovvero 428 milioni di euro, - spiega Guerra - sono destinati a finanziare interventi in materia di edilizia scolastica, mentre i restanti 272 milioni sono rivolti ad interventi diversi per un ammontare pari a 164 milioni, ad opere contro il dissesto idrogeologico per 36 milioni e per l’adeguamento antisismico per 22 milioni, ai quali si aggiungono 7 milioni di euro assegnati agli enti locali colpiti dagli eventi sismici”.
“Ai Comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti è poi destinata una quota specifica da 20 milioni di euro, mentre altri 23 milioni andranno alle amministrazioni che hanno concluso i processi di fusione entro il 1 gennaio 2017. Queste ultime due quote, in virtù di una priorità attribuita con un mio emendamento alla legge di bilancio, coprono l'intera richiesta di spazi formulata da questi enti”.
“Per quanto riguarda la provincia di Como – secondo quanto riportato nell’Allegato 1 del DM in oggetto - sono ventinove i Comuni che, sulla base dei requisiti e delle richieste effettuate, possono beneficiare degli spazi finanziari, rispettivamente: Albese con Cassano (115mila euro), Bellagio (695mila euro), Cadorago (110mila euro), Carlazzo (778mila euro), Dongo (300mila euro), Grandate (325mila euro), Gravedona ed Uniti (5.195mila euro), Guanzate (215 mila euro), Lezzeno (40mila euro), Limido Comasco (391mila euro), Livio (35mila euro) Lurago d’Erba (172mial euro), Lurate Caccivio (1.250mila euro), Maslianico (357mila euro), Olgiate Comasco (395mila euro), Oltrona San Mamette (192mila euro), Pianello del Lario (27mila euro), Pigra (345mila euro), Rezzago (194mila euro), Sala Comacina (339mila euro), San Siro (190mila euro), Sormano (170mila euro), Stazzona (47mila euro), Tavernerio (190mila euro), Tremezzina (1.737mila euro), Vercana (60mila euro), Villa Guardia (100mila euro)”.
“Tutti gli spazi finanziari ottenuti sono finalizzati a favorire gli investimenti, da realizzare attraverso l'utilizzo dei risultati di amministrazione degli esercizi precedenti e il ricorso al debito, nell’ambito di iniziative locali”.
“Quello avviato ieri con il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, - conclude Guerra - rientra nei programmi sblocca-investimenti previsti anche per i prossimi anni, 2018 e 2019, per offrire alla spesa in conto capitale spazi aggiuntivi rispetto al pareggio di bilancio”.
Qui il testo del decreto del Mef n. 41337 del 14 marzo 2017 e del relativo Allegato 1 con il riepilogo degli spazi assegnati a ciascun ente locale