Broggi, Orsenigo e Alfieri (PD) - “Da mesi il Partito Democratico di Como è al lavoro per i nostri frontalieri. Mentre siamo in stretto contatto con il Governo in una trattativa fondamentale per il territorio, però, la Lega sproloquia e tenta di raccattare qualche voto. Dov’erano quando abbiamo lanciato per primi l’allarme sui valichi chiusi?” dichiara il Segretario provinciale del Partito Democratico, Federico Broggi.
“La riapertura di alcuni valichi tra Ticino e Italia avvenuta fino ad ora è indubbiamente un buon risultato, specie per quanto riguarda Ligornetto che può servire parte della Provincia di Como e l’Olgiatese - continua Broggi - ovviamente continuiamo a lavorare senza sosta per riaprire Maslianico che sgraverà la pressione su Ponte Chiasso e ripristinare il passaggio di Lanzo D’Intelvi ed evitare che quella parte di provincia rimanga isolata”.
Con lo stesso impegno sul fronte regionale, il Partito Democratico al lavoro per sbloccare la situazione il prima possibile.
“Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus mi sono subito attivato affinché Regione Lombardia si interessasse al problema dei nostri frontalieri - spiega il consigliere Regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo - nella scorsa settimana ho richiesto una convocazione urgente della Commissione Italia-Svizzera proprio per discutere della situazione dei valichi bloccati. Purtroppo la seduta è stata fissata, con evidente ritardo, per questo giovedì. Auspico che Lega e centrodestra facciano di più per evitare che il semplice recarsi al lavoro si trasformi in un incubo per migliaia di nostri concittadini. I frontalieri devono vedersi garantito il diritto a spostarsi in sicurezza e senza disagi”.
Sulla questione interviene anche Alessandro Alfieri, senatore del Pd, che dallo scoppio dell’epidemia ha sostenuto la causa dei frontalieri bloccati ai valichi “Il Governo tiene un dialogo costante con Berna per risolvere il problema. La riapertura dei valichi tra provincia di Varese e la Svizzera è indubbiamente un passo positivo. Ma dobbiamo sbloccare la situazione su tutto il resto del fronte. Continuiamo verso l’obiettivo finale: la riapertura di tutti i valichi il prima possibile”.