De Rosa (M5S) - “Il Miur ha un’importantissima decisione da prendere” esordisce così il capogruppo del M5S in Regione Lombardia Massimo De Rosa, commentando la sospensiva del Consiglio di Stato sul caso Diasorin-San Matteo: “Non si ravvisano precedenti nei quali il Consiglio di Stato chieda al MIUR, attraverso l’apporto informativo degli IRCCS, di tracciare la rotta per il futuro della ricerca in Italia con particolare riferimento alla provenienza (privata/pubblica) della proposta delle linee di ricerca attivate. Osserviamo con grande attenzione quale sarà la decisione, dal momento che la questione, così come posta, va ben oltre il caso Diasorin-San Matteo.
È molto importante che il ministero elabori apposite linee guida sugli IRCCS, affinché la gestione di casi come questo non sia più affidata alla singola giurisprudenza sul caso specifico. Diasorin non deve assolutamente diventare il precedente per privatizzare la ricerca, attraverso l’elusione delle regole dell’evidenza pubblica e della concorrenza sancite anche a livello comunitario e che dovrebbero essere il faro per ogni spendita di denaro pubblico. Il rischio è infatti quello di stabilire una prassi in cui nascano collaborazioni fra privato e IRCCS in cui le ricerche verranno realizzate privatamente attraverso trattative negoziate, ma con risorse e strutture pubbliche e ciò senza che sia garantita la par condicio tra i proponenti. Dobbiamo infatti essere sicuri che i risultati siano comunque finalizzati al benessere della collettività, piuttosto che all’interesse di chi finanzia. Confidiamo nelle scelte del ministero, dalle quali, siamo consapevoli, dipenderà il futuro della ricerca in Italia” conclude De Rosa.