Baggi (PRC-SE) - La fase che si prospetta sarà tutt'altro che semplice. Nei prossimi giorni si costituirà un governo a "larghissima maggioranza" sostenuto a voce quasi unanime dalle forze politiche presenti in Parlamento (dal PD alla Lega, passando per IV e probabilmente LeU). Un governo guidato dal banchiere più feroce di tutti, da colui che anni fa scriveva lettere indirizzate all'allora presidente del consiglio
chiedendo azioni antosociali che hanno caratterizzato lo smantellamento dello stato sociale, la cancellazione dell'articolo 18, la privatizzazione della sanità pubblica ed il conseguente abbattimento del Sistema Sanitario Nazionale e ancora un Governo guidato da chi ha usato un maniera criminale lo spred per massacrare la Grecia di Tsipras.
Non possiamo stare a guardare mentre tutto ci avverrà. Per fermare il massacro sociale che ci attende serve subito mettere in atto una risposta capace di creare opposizione politica e sociale che parta dall'unificazione delle lotte e che abbia delle rivendicazioni precise a partire dal prolungamento per tutto il 2021 del blocco dei licenziamenti e degli sfratti, un piano che preveda un grande investimento nel pubblico con almeno 500.000 assunzioni e investimenti in strumentazioni per scuola e sanità e reddito per tutte e tutti.
Costruiamo subito una vera opposizione politica e sociale.
Draghi ? NO GRAZIE!
#draghinograzie #NoDraghi
Fabrizio Baggi
Segretario regionale Prc/Se Lombardia