Mikhail e Aleksander sono due giovani comunisti, membri del Komsomol (del quale Mikhail è anche segretario), l’organizzazione giovanile del Partito Comunista Ucraino (messo al bando dal governo ucraino nel 2015).
Entrambi sono accusati di alto tradimento, di essere spie russe e rischiano di essere condannati a morte per via della legge marziale in vigore in Ucraina.
Si tratta di un atto intollerabile che si associa ad anni di persecuzione e violenze contro le organizzazioni progressiste e comuniste in Ucraina.
Per questo giovedì 10 saremo a Milano in Piazzale Santorre di Santarosa dalle ore 16:00 (poco distante dal consolato ucraino) per fare in modo che queste due giovani vite non vengano spezzate dalla repressione e dalla violenza di Stato e che non diventino il capro espiatorio per decolpevolizzare chi invece ha delle responsabilità molto precise in tutta questa vicenda.
Giovani Comunisti/e Lombardia
Giovani Comunisti/e Milano