EssereAnimali - Tre anni fa abbiamo deciso di iniziare a lavorare su un progetto unico in Italia: coinvolgere le aziende per cambiare i menu delle loro mense, aumentare le opzioni vegetali e ridurre la presenza di carne e prodotti di origine animale.
Lo abbiamo chiamato MenoPerPiù: meno proteine animali per più sostenibilità.
E adesso possiamo dirti che sta partendo una nuova fase di questo progetto, la collaborazione con le università!
Da qualche mese stiamo dialogando infatti con l’Università degli Studi di Firenze e l’Azienda della Regione Toscana per il Diritto allo Studio Universitario (ARDSU) con l’obiettivo di aumentare le proposte vegetali nella mensa universitaria fiorentina.
L’ARDSU, che si occupa di alloggi e ristorazione collettiva universitaria a livello regionale, ha risposto positivamente, organizzando corsi di aggiornamento sulla cucina vegetale per il proprio personale.
E per presentare alcune proposte del nuovo menu e fare sensibilizzazione sul tema, ieri eravamo a Firenze all’evento Scienzestate. Abbiamo portato giochi per bambini e attività per adulti, con l’obiettivo di spiegare l’impatto dell'alimentazione, numeri alla mano.
Una cena leggera... per il pianeta
Ma non ci siamo fermati a fare informazione: abbiamo anche ottenuto che per l'evento la mensa servisse un menu completamente vegetale, per un totale di 250 persone, inserendo piatti con ricette firmate dal nostro chef Emanuele Giorgione.
E per mostrare l'importanza di rendere i menu sempre più veg, abbiamo stimato l’impronta carbonica e idrica della cena di ieri rispetto a quanto inizialmente propostoci:
- 75% di emissioni di CO2, pari a 439 kg di CO2eq: tre volte quanto il consumo di un’automobile per coprire la tratta Reggio Calabria-Bolzano
- 33% consumo d’acqua, vale a dire oltre 145.000 litri: il consumo annuale di 200 persone
L’obiettivo del ARDSU è rendere vegetale almeno il 30% del menu in mensa: ogni giorno un primo e un secondo saranno vegani, così come tutti e tre i contorni. Niente più piselli con pancetta o verdure gratinate al formaggio, ma tante nuove proposte adatte a tutte e tutti.
Un buon inizio, ma si può fare molto di più e ci stiamo lavorando.
Le mense universitarie sono luoghi fondamentali in cui portare questi temi e su cui agire, basti pensare che la popolazione universitaria di Firenze da sola è di oltre 50.000 giovani.