Como, 15 marzo 2014 - Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl FNA,
Faisa-Cisal hanno proclamato per l’intera giornata di mercoledì 19
marzo uno sciopero del trasporto pubblico locale. Saranno rispettate
le fasce di garanzia.
«La ricomposizione della vertenza – affermano le sigle sindacali - è
ancora ferma all’incontro del 6 dicembre 2013, dove l’approccio
inadeguato della delegazione ministeriale non è stato in grado di
rimuovere l’indisponibilità di Asstra e Anav alla riattivazione del
negoziato dichiarata negli incontri precedenti. Gli incontri svolti
dalle segreterie nazionali con il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti il 18 dicembre ed il 16 gennaio non hanno tuttora avuto
sviluppi. Contrariamente a quanto si era ipotizzato nell’incontro del
16 gennaio, il Ministero non è stato nelle condizioni di convocare una
riunione di sintesi con tutti i soggetti interessati, appuntamento che
sarebbe stato utile per la definizione di un provvedimento legislativo
urgente per il rilancio del settore. È concreto il rischio che, allo
stallo del negoziato contrattuale si sommi, ancora una volta, quello
legislativo, per un settore già da tempo in grande sofferenza e con un
crescente numero di crisi aziendali. Il taglio e la riprogrammazione
dei servizi, combinati spesso alle crisi aziendali, stanno mettendo a
dura prova anche la tenuta dei livelli occupazionali con ripercussioni
drammatiche in diverse realtà. La confusione normativa su vincoli,
obblighi, deroghe e proroghe sulle modalità di affidamento e sulla
partecipazione alla proprietà delle aziende da parte delle
amministrazioni locali, sta portando il settore nel più completo caos».
Per maggiori informazioni: Marco Fontana, segretario provinciale Filt
Cgil, 335.5873188