allegata
allegata
Degli Angeli (M5S Lombardia) - "E' un fallimento totale parlare ancora oggi di numeri critici per le terapie intensive. E' stato un fallimento tutta la rete di prevenzione e tracciamento che non ha funzionato. Regione Lombardia ha perso tempo a boicottare le indicazioni del Governo, vedi App Immuni, invece di aumentare le terapie intensive così come da Decreto. Le tre T in Lombardia sono fallite, l'operazione di testare, tracciare e trattare è saltata già al rientro delle vacanze, vedi caos aeroporti. Le tre T erano la chiave per prevenire e tracciare e isolare, dal paziente 1 ad oggi Regione non ha imparato niente e l'unica soluzione ora rimane ancora l'ospedalizzazione.
Nel 2018 l'On. Stefania Mammì, M5S, ha presentato alla Camera dei Deputati una proposta di Legge dal titolo: "Disposizioni per il riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante".
"Ho appreso che oggi durante il Consiglio regionale della Lombardia è stata approvata la richiesta del consigliere Luigi Piccirillo (M5S) di inserimento della fibromialgia nei livelli essenziali di assistenza. Ringrazio il consigliere pentastellato perché la sua proposta ha l'obiettivo di 'sostenere migliaia di persone affette da una patologia grave, difficile da riconoscere, e che crea problemi concreti nella sia a livello lavorativo, che familiare, psicologico e sociale' .
Movimento 5 Stelle - Lombardia - «Le dichiarazioni rilasciate da Nino Caianello alla trasmissione “Report” gettano ombre inquietanti, sulla giunta che governa Regione Lombardia» dichiara il capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Consiglio Regionale, Massimo De Rosa. Caianello, riconosciuto da politici e magistrati come il deus ex machina della politica del centro destra in Lombardia, al punto che su liste e candidature “non si muova foglia che Nino non voglia”, nel corso dell’intervista ha dichiarato:
De Rosa, M5S Lombardia - “La crescita dei contagi impone una seria riflessione sulla peculiarità della Lombardia nell'affrontare il virus anche alla luce delle sollecitazioni del comitato tecnico scientifico locale. Un maggior sforzo oggi tutelerà il tessuto economico e lo sviluppo di domani. Pretendiamo che questa volta Regione non si faccia cogliere impreparata e abbia il coraggio di prendere decisione chiare e immediate. Decisioni attraverso le quali dare certezze ai cittadini, garantire l’agibilità per le imprese, e ridurre il numero di contagi.