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Avendo aderito all’appello del Sindaco di Busseno, il nostro Consigliere Marco Sironi ha sostituito il suo nome con quello di Mimmo Lucano, devolvendo il gettone di presenza per la sua difesa. Il Presidente del Consiglio Comunale di Seriate, pur non riuscendo a indicare quale articolo del regolamento vietasse di esporre il nome di Mimmo, gli ha intimato più volte di toglierlo tenendo bloccati per alcuni minuti i lavori consiliari e vietandogli di intervenire per tutta la durata del Consiglio, pur avendo egli presentato due delle mozioni in discussione.

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"La nostra proposta - spiega Alessandro Dimiceli dell'esecutivo regionale dell'UDS - è una Legge Regionale sul diritto allo studio che rompa con le disuguaglianze e contrasti realmente la crisi pedagogica, sociale ed economica che noi e le nostre famiglie stiamo subendo. Questo punto, nonostante i nostri ripetuti tentativi all'interno della discussione a Grattacielo Pirelli, non è stato nemmeno tenuto in considerazione, mentre si è privilegiata una visione di scuola-azienda che già da anni cerchiamo di contrastare".

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Gregorio Mammì (M5S): «Al posto di colpevolizzare un’intera categoria di professionisti, Regione Lombardia abbia il coraggio di contrattualizzare direttamente i nuovi medici, in modo da renderli perfettamente integrati al Servizio Sanitario Regionale. La carenza dei medici base è un problema ormai evidente ad ogni cittadino lombardo. Chi governa la Regione dovrebbe spiegare come intenda risolvere il problema, piuttosto che colpevolizzare un’intera categoria di professionisti. Generalizzare è sempre sinonimo di scarsa capacità d’analisi, senza considerare il fatto che Regione Lombardia trascura da anni i medici di base.

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Continuiamo a sentire in giro che bisognerebbe potare sistematicamente gli alberi perché “sono troppo alti”, “cosí si rinforzano (se no si ammalano e diventano pericolosi)”, “non è un bosco, è un giardino”, “si è sempre fatto così”, “lo fanno tutti gli altri”... e via discorrendo con altre banalità del tutto infondate, anche perché nessuno può produrre alcun documento scientificamente basato che attesti una sola di tali frasi fatte. Così ogni inverno in molti giardini privati della città sembra siano passati dei taglialegna, segando rami a caso, senza un criterio, senza un motivo, senza alcuna tecnica e senza alcuna logica, se non quella dello spreco di soldi e della rovina degli alberi stessi, con tagli dissennati, inutili.

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