“Quelle messe in atto nei confronti di Nicoletta Dosio sono misure vessatorie che non hanno giustificazione alcuna” dichiarano Paolo Ferrero e Ezio Locatelli, rispettivamente vicepresidente della Sinistra Europea e segretario provinciale Prc-Se di Torino. “Se ne è avuta l’ennesima riprova ieri quando Nicoletta è stata portata dal carcere in ospedale per una visita ambulatoriale. Ammanettata, in una cella blindata, scortata da quattro guardie penitenziarie manco fosse una feroce criminale invece che una persona, una storica attivista che si è sempre battuta a viso aperto per affermare istanze sociali, ambientaliste, pacifiste.
Una vera e propria vergogna”. Contro l’ingiusta carcerazione di Nicoletta e le condanne sproporzionate di altri dodici attivisti Notav, “in contrasto con i principi di libertà e di associazione”, è stata oggi presentata una interrogazione da Miguel Urban Crespo, coordinatore del Gue/Ngl nella commissione diritti umani del Parlamento Europeo.