“In pianura padana non si deve più accendere nemmeno un cerino”, così il Consigliere regionale del M5S Lombardia Dino Alberti commenta i dati sui valori dello smog in Lombardia e il rapporto che indica Brescia e Bergamo come le città con il tasso di mortalità da particolato fine (PM2.5) più alto in Europa.
Secondo il consigliere regionale, “Non è sufficiente bandire le stufe e i caminetti sotto le tre stelle ma servono controlli serrati perché chi ancora le utilizza deve essere sanzionato. A Brescia nel 2019 2020 sono stati zero.
Bisogna incentivare il più possibile verso l'elettrico in tutti settori. Va poi ripensato il settore zootecnico. È uno dei maggiori responsabili di emissioni di NH3, PM10, N20, CH4. Va poi sanzionato chiunque accenda anche solo un misero barbecue da oggi e fino alla fine dei tempi”.
“Attendiamo nell’immediato incentivi per la trasformazione in elettrico degli impianti di riscaldamento e sul trasporto non basta elettrificare un piccolo tratto di Brebemi. Va elettrificato l'ultimo miglio delle merci: i tir diesel arrivano al casello, staccano la motrice diesel e ne agganciano una elettrica che arriva al supermercato in città a zero emissioni”.
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Stefano Bolognini
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