SCARICA QUI IL PDL NANNI - "NORME CONTRO LA DISCRIMINAZIONE DETERMINATA DALL'ORIENTAMENTO SESSUALE E DALL'IDENTITA' DI GENERE" C'erano tutti i colori dell'Arcobaleno alla conferenza stampa che si è svolta oggi a Palazzo Pirelli per la calendarizzazione della PDL 109 - “Norme contro la discriminazione determinata dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere",
a prima firma Simone Verni.
Presenti con Simone Verni, consigliere regionale M5S e Michele Usuelli, consigliere regionale +Europa/Radicali, anche Davide Podavini, presidente e Coordinatore di Coming-Aut LGBTI+ Community Center, Antonia Monopoli, responsabile Sportello Trans Ala Milano Onlus e Gabriele Piazzoni, segretario generale Arcigay.
Pochi minuti prima della conferenza stampa sono state consegnate al Presidente del Consiglio, Alessandro Fermi, dalle associazioni che hanno sostenuto il progetto di legge, 10 scatole, avvolte nella bandiera arcobaleno, contenenti circa 10mila firme raccolte in questi mesi grazie alla petizione sul sito di All Out a sostegno del PDL 109. "Contiene diritti" questa l'etichetta stampata sulle scatole, perché i diritti sono da maneggiare con cura, al di là delle differenze politiche.
Mercoledì 11 maggio in Commissione prenderà il via l’iter di discussione del pdl Nanni, “Norme contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere”. L’attesa calendarizzazione è arrivata all’esito di oltre due anni di lavoro che ha coinvolto associazioni e collettivi LGBTI+ e studenti di tutta la regione. (https://action.allout.org/it/m/749bdcb2/)
Simone Verni (M5S): "Adesso è il momento, migliaia di persone aspettano l’approvazione di questa legge a tutela di diritti fondamentali. Una giornata particolarmente significativa, rappresentativa di quanto è stato fatto fino ad ora a partire dall’impegno dell’amica collega Iolanda Nanni, che ci ha lasciato nel 2018 e alla quale questo PDL è dedicato, dai consiglieri che lo hanno fortemente voluto e, ancora più importante, dalle Associazioni LGBT+ che hanno collaborato al Progetto di Legge dando il loro fondamentale contributo. Ringrazio Michele Usuelli per aver preteso, come Gruppo politico +Europa, la calendarizzazione del PdL 109. Mi auguro che si possa intraprendere un percorso serio su questi temi e che nessun partito voglia trasformare questa importante occasione in un’occasione di scontro ideologico fine a se stesso".
Michele Usuelli (+Europa/Radicali): “In questo Consiglio Regionale è sempre stato difficile occuparsi di diritti civili. La calendarizzazione di questo progetto di legge, su cui mi sono impegnato da dicembre in poi come presidente del gruppo Più Europa/Radicali, rappresenta un primo passo importante e non scontato. Proveranno a metterci i bastoni tra le ruote, per questo sarà fondamentale seguire le audizioni nelle Commissioni e fare in modo che le associazioni LGBTI+ lombarde vengano ascoltate con attenzione e rispetto”.
Davide Podavini, presidente di Coming-Aut: "Per la Lombardia è arrivato il tempo di porsi nel campo dell’eguaglianza, di promuovere i diritti di tutte le cittadine e i cittadini lombardi. È un’importante prima volta, esprime il valore di una battaglia che è arrivata a un passaggio fondamentale: la presa d’atto del fenomeno dell’odio omolesbobitrasfobico, la necessità di farsene carico.
Gabriele Piazzoni, Segretario generale Arcigay: “Le leggi regionali sono fondamentali a prescindere da quelle nazionali. Fanno cose diverse e agiscono in ambiti diversi.
Difficilmente Regione approverà questa proposta, anzi, cercherà di sabotarla. Quello che conta oggi è che il tema sia in agenda, perché in fase di discussione i gruppi politici devono dire cosa pensano e, soprattutto, cosa sanno su questo tema, cosa pensano davvero dei diritti. Se dovessero decidere di girare le spalle ai diritti devono farlo davanti a tutta la popolazione”.
Antonia Monopoli, Responsabile sportello Trans Ala Milano Onlus: “Il mio lavoro mi porta ogni giorno a sentire cose che nel 2022 non vorrei più ascoltare. Mi auguro che questa Pdl possa far cambiare il vento. Non è più concepibile raccogliere ogni giorno testimonianze dolorose per abusi e diritti negati del mondo LGBTQ+ . E’ giunto il momento della conoscenza, della presa di coscienza e della formazione. Cercare una casa per chi non ha, ad esempio, i documenti conformi deve diventare una semplice azione della vita”.
Milano, 10 maggio 2022
Ufficio stampa MoVimento 5 Stelle Lombardia - www.lombardia5stelle.it