Como, 18 Febbraio 2016
Purtroppo anche nella nostra provincia, come in tutto il Paese a causa dello sdoganamento politico fatto da alcune amministrazioni mediante le continue concessioni di spazi pubblici e di agibilità politica a gruppi, formazioni, partiti di chiara ispirazione neofascista e neonazista, gli stessi stanno pericolosamente rialzando la testa, e cercano di inserirsi nel tessuto sociale della popolazione con tutte le pericolosissime conseguenze del caso.
Noi, tutte e tutti le cittadine ed i cittadini che si riconoscono nei valori della Democrazia e della Costituzione nate dalla Resistenza e dalla lotta di Liberazione, non dobbiamo e non possiamo far finta di nulla, non dobbiamo e non possiamo considerare queste scritte come ragazzate, ma abbiamo invece il dovere morale, civico e politico di allarmarci, preoccuparci e dare a questi fatti, sempre più frequenti, la giusta considerazione.
Il fascismo e il nazismo non sono opinioni come le altre, sono crimini e non bisogna mai minimizzare la gravità del riapprodare di questo genere di rigurgiti, come ad esempio, le aggressioni sempre più frequenti e perché no, anche le scritte sui muri dei cimiteri.
Il problema è titanico e reale, tutt'altro che cosa di poco conto anche se qualcuno tenta di sminuirlo.
Invitiamo alla massima mobilitazione
Per la Segreteria provinciale Prc/Se Como:
Giulio Russo - Responsabile Provinciale antifascismo Prc/Se Como
Fabrizio Baggi - Segretario Provinciale Organizzativo Prc/Se Como