Partito della Rifondazione Comunista Lombardia - Ancora una volta il prossimo 2 maggio neofascisti provenienti da tutta la Lombardia “guidati” dalla cosiddetta associazione culturale Nicolini si ritroveranno a Dongo e a Giulino di Mezzegra (CO) per la ormai (purtroppo) consueta “commemorazione dei camerati” e per la cerimonia di suffragio per Benito Mussolini e Claretta Petacci.Troviamo vergognoso che cerimonie di questo tipo che ogni anno si tramutano in uno sfoggio di simbologia fascista, saluti romani, tamburi e urla che scandiscono il “presente” in pieno clima di reato di apologia di fascismo vengano autorizzate dalle istituzioni democratiche a maggior ragione in luoghi simbolo della lotta di Resistenza come sono Dongo e Giulino dove di fatto è terminata la follia criminale del regime fascista.
Chiediamo con forza che venga rispettata la Costituzione, che vengano applicate le leggi e che, non solo questi tipo di iniziative non vengano più autorizzate ma che, nel rispetto dell’ordinamento vigente vengano subito bandite e sciolte tutte le organizzazioni neofasciste e neonaziste.
Il fascismo non è un’opinione come le altre ma un crimine contro l’umanità e come tale va trattato.
Fabrizio Baggi – Segretario Regionale Lombardia
Pierluigi Tavecchio – Segretario provinciale Como
Partito della Rifondazione Comunista Sinistra Europea
Vittorio Savini – Portavoce Lombardia
Martina Briccola – Portavoce Como