Dove un tempo sorgeva un bel ristorante
in mezzo ai boschi, ora potrebbero sorgere
6 condomini per un totale di 74 appartamenti.
Questo scempio può diventare realtà se non interviene
il buon senso della gente comune e non sorge il disgusto
verso queste continue colate di cemento che distruggono
terreni fertili e deturpano il paesaggio.
La zona è in territorio del comune di Fino Mornasco, ai confini
con quello di Cadorago, una vasta area (qualche decina di
ettari) di boschi e prati con solo qualche raro insediamento
di abitazioni monofamigliari. Sino al 2012, nel Piano Territoriale
di Coordinamento Provinciale l’area era in zona boscata
e corridoio ecologico: è veramente inaudito credere che
poi sia stata considerata “urbanizzata”.
Non si riesce a comprendere come sia possibile che, a fronte
di decine di appartamenti nuovi rimasti invenduti in zona, ci
siano un’Amministrazione comunale e una provinciale che
diano l’avvallo a questa ennesima speculazione.
Immaginatevi 200 auto in più a intasare la Strada Provinciale
26 sulla già pericolosa strada tra Bulgorello e Cadorago,
con uscita in curva, gravando esclusivamente sui servizi già
congestionati (Asili, Scuole, Nettezza Urbana, Vigili ecc.) del
Comune e compromettendo inoltre, con ben 60.000 mc di
cemento, l’intero equilibrio idrogeologico dell’area...
SOLO UNA MOBILITAZIONE DEI CITTADINI
PUÒ FERMARE QUESTO SCEMPIO.