La cultura è una delle fondamenta per la crescita di una società “civile”, stando a quello che riportano i giornali e le dichiarazioni del Presidente Renzi, pare che la nuova politica nazionale vada in quella direzione.
Il presidente del Consiglio che ha promesso una pioggia inaspettata di risorse per l'edilizia scolastica Comune di Como 1.3 milioni di Euro (svincolando il patto di solidarietà).
Noi come Movimento 5 Stelle ne siamo particolarmente contenti, ma ci permettiamo di richiedere un severo controllo su tutti i lavori che verranno effettuati.
Non vorremo trovarci con bolle varie nei futuri intonachi, ne tanto meno ritrovarci con opere incompiute.
Ecco perchè oltre a questa immissione di liquidità da parte del governo, in uno dei settori trainanti della moderna società civile, siamo qui a chiedere la trattazione con urgenza di alcune mozioni appena presentate.
Richiediamo di poter accedere al'8x1000, per migliorare ulteriormente gli interventi all'edilizia scolastica.
Ricordiamo che
Ogni anno, in occasione della dichiarazione dei redditi, il contribuente italiano può effettuare una scelta in merito alla destinazione dell’8 per mille del gettito IRPEF;
A partire dal corrente anno, grazie ad un emendamento del Movimento 5 Stelle alla legge di stabilità 2014 che ha modificato la legge 222/1985 che regolamenta l'8 per mille, lo Stato può destinare il proprio 8 per mille – oltre che ad «interventi straordinari per la fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali» – anche per «ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica».
PERTANTO IMPEGNA SINDACO E GIUNTA
a presentare formale richiesta, entro e non oltre il 30 settembre 2014, di accesso ai fondi destinati dall’8x1000 all’edilizia scolastica.
Nel mentre abbiamo presentato anche una mozione che tratta la Dote Scuola:
La giunta Regionale Lombardia nella seduta del 30 Gennaio u.s. ha approvato ad unanimità dei voti espressi in forma di legge, la delibera avente ad oggetto “Programmazione del sistema dote scuola per i servizi di istruzione e formazione professionale per l'anno 2014/2015” come DGR 31/01/2014
Un Buono Scuola (...) una finalità di sostegno per scuole (...) che applicano una retta d'iscrizione (...) si constata quindi che tale modello, non può che agevolare prevalentemente le scuole private, infatti la maggior parte delle scuole statali non prevedono una retta e, per questo motivo, risulteranno escluse da questo tipo di agevolazione.
Siamo per il sostegno del diritto allo studio
PRESO ATTO CHE : Il riconoscimento della scuola privata mai potrà spingersi sino al punto di mettere in discussione il carattere necessario e doveroso della scuola statale
SI CHIEDE UN IMPEGNO DI SINDACO E GIUNTA
di attivarsi per avanzare formale richiesta alla Giunta della Regione Lombardia, una correzione della normativa risultando , il provvedimento, pregiudizievole e discriminante per gli studenti delle scuole statali!
Questo l’impegno del Movimento 5 Stelle di Como per la scuola pubblica e laica.
Luca Ceruti
Portavoce Movimento 5 Stelle COMO