Sabato, in risposta all'appello lanciato per una mobilitazione contro l'omofobia
delle sentinelle in piedi, sono scese in piazza a Como centinaia di persone.
Alle 16.30 orario di inizio della manifestazione organizzata da Coordinamento Comasco Contro l' Omofobia, piazza Boldoni era gremita di persone, cartelli e cartelloni contro l'omofobia, la transfobia e tutti i fascismi.In tant* si sono legati al polso un nastro rosa, in segno di opposizione a tutte le forme d'oppressione e discriminazione di genere e di ori
entamento sessuale.
Mentre iniziavano gli interventi al microfono, poco distante, in piazza Grimoldi le sentinelle davano vita alla loro vergognosa veglia e alcuni gruppi e singoli che li contestavano da vicino si sono trovati coinvolti nella carica della polizia. L'accadere rapido di tutto questo, ha fatto si che i molti manifestanti presenti alla manifestazione, abbiano deciso di spostarsi per andare a vedere cosa stesse accadendo, prendendo parte ad un presidio organizzato da altre realtà. In piazza Boldoni abbiamo continuato a volantinare, informare i passanti di quanto stesse accadendo e a scandire slogan contro l'omofobia e la repressione al megafono.
Le sentinelle in piedi hanno per un ora manifestato contro le
unioni civili, contro l'informazione laica su identità di genere nelle scuole, contro tutte quelle famiglie che loro considerano contro natura, un'aberrazione, sbagliate. L'hanno fatto in una piazza militarizzata, dietro cordoni di polizia con caschi e scudi. Il loro é un messaggio di discriminazione e violenza, che cercano id nascondere dietro alla scusa della tutela dei bambini. In centinaia sabato sono sces* in piazza a Como, gay, lesbiche, transessuali, queer, eterosessuali, per gridare forte che Como non vuole piu veglie omofobe nelle sue piazze!