In relazione ai recenti eventi riportati dalla stampa in merito alla riduzione certa di posti letto presso la Parrocchia di Rebbio, parrocchia diretta da Don Giusto della Valle, alle preoccupazioni espresse da Don Cristian Briccola, della parrocchia di San Rocco, nonché alla chiusura del centro “emergenza freddo” in cui i senza dimora trovavano rifugio la notte, come MoVimento 5 Stelle, torniamo a chiedere come il Comune, nella persona del Sindaco Lucini, intenda procedere per fronteggiare gli inevitabili problemi derivanti da questa gestione che riteniamo non adeguata alla effettiva gravità del problema.
Non vorremmo che si ripetesse una situazione analoga a quanto è successo a la “Santarella”, denunciato da noi MoVimento 5 Stelle l'occupazione da parte di senza dimora, si è sotto valutato il rischio e quando è scoppiato l’incendio si è rischiata la strage a causa delle presenza di bombole del gas.
Ricordiamo inoltre che la bella stagione è alle porte e, come già evidenziato dal parroco di San Rocco, si è ritornati a dormire all’aperto.
Non vorremmo che la fase di transizione, conseguente alla elezioni politiche, acuisse il problema creando una nuova situazione, se non peggiore, a quella verificatasi l’anno scorso in stazione San Giovanni.
La chiusura delle frontiere, come rimarcato in questi giorni, di sicuro non faciliterà il transito, seppur illegale, verso altre destinazioni.
E’ vero, come afferma il Prefetto Corda, che il flusso migranti non è quantificabile a priori, ma non per questo è una buona ragione non prevedere risposte adeguate alla gravità del problema migranti, non sottovalutando nemmeno quello dei senza dimora italiani, presenti in città.
Il consigliere Luca Ceruti
Il candidato sindaco Fabio Aleotti
Il candidato consigliere Maurizio Casonato