L'associazione TerraViva ha inviato all'assessore al verde pubblico del comune di Como, Marco Galli, una richiesta di incontro per discutere una possibile collaborazione per la cura e la fruizione civile di un bene collettivo come i parchi e il verde pubblico, da parte dei cittadini comaschi e dei visitatori sia italiani che stranieri.
L'intento di TerraViva è quello di promuovere una cultura ambientale sostenibile, aperta e inclusiva.
Le ambizioni di TerraViva sono esclusivamente Politiche, nel senso della gestione virtuosa di un bene comune, e sicuramente gli spazi verdi fanno parte di questo bene.
L'associazione TerraViva propone modelli di sviluppo economico di tipo solidale che, dove applicati, si sono rivelati un importante fattore di progresso per le società avanzate.
Questi modelli consentono ai gestori della sfera pubblica di erogare servizi di pubblica utilità con alti standard qualitativi e con un elevato potere di coinvolgimento dei cittadini, garantendo una cospicua capacità formativa e di civica educazione.
Tutto questo in contrapposizione a chi si propone, sull'argomento, di “educare”- le virgolette sono nell'originale - i comaschi attraverso un modello disvaloriale che si basa sull'esclusione e sull'aggressione, ancorché verbale, (per ora) trasformando la politica ne “ il mestiere di chi non ha mestiere” cosa di cui l'assessore fa bene a diffidare.
TerraViva
.
Lettera all'assessore del comune di Como
https://gallery.mailchimp.com/8eeab3ddd17ed7758d1468b9a/files/895e2f46-8510-4bc2-8d3c-e6233de3712d/LetteraDef.pdf