“Bene che la Giunta comunale di Como si sia decisa a porre sul tavolo del Collegio di Vigilanza che governa l'accordo di programma dell'Ospedale Sant'Anna la questione degli introiti derivanti dal pagamento del parcheggio. Peccato che tutto avvenga con amplissimo ritardo e con una clamorosa giravolta politica” dichiarano i consiglieri comunali del Partito Democratico, Gabriele Guarisco e Patrizia Lissi (PD). “L’accordo di programma, infatti, è stato votato proprio dai partiti che oggi invocano l’intervento del Collegio. Al tempo evidentemente la fretta di costruire l’ospedale di San Fermo in periodo elettorale li ha spinti a cedere ad ogni richiesta anche se penalizzante.
Ma per aggiungere ironia alla faccenda l’appellarsi della Giunta al Collegio di Vigilanza ricalca perfettamente una mozione del Pd dell’aprile 2019 rigettata da maggioranza e dalla lista Rapinese Sindaco - spiegano i consiglieri Dem - Ora come allora, il nostro intento è rivedere una situazione inaccettabile e contestata dai nostri cittadini, come dimostrano le migliaia di firme raccolte in tal senso dal consigliere regionale PD Angelo Orsenigo. Purtroppo però non possiamo far altro che constatare che la correzione di rotta del Comune di Como arriva sollecitata solo dopo che anche il Consiglio provinciale ha richiesto una ridiscussione dell'accordo. Almeno per una volta, votando la nostra mozione, l’amministrazione poteva essere anticipatrice. Oggi, pienamente nel suo stile, si trova ancora ad inseguire”.