Orsenigo e Lissi (PD) - “Il Comune di Como chieda ad Asst Lariana di alloggiare i senza dimora positivi al Coronavirus e attualmente ospitati in via Cadorna nel presidio Covid-19 di via Napoleona. In questo modo si sfrutterebbe a pieno uno spazio messo a disposizione dopo intensi sforzi da Asst con il preciso intento di permettere di trascorrere una quarantena in un ambiente sicuro e protetto a chi non ne ha la possibilità. Parallelamente, se è vero che l’amministrazione intende avviare un progetto di accoglienza permanente in via Cadorna, gli spazi al momento usati dai senza dimora Covid-positivi diventerebbero disponibili e il Comune potrebbe dare un riparo a chi in questi giorni è stato costretto a dormire per strada” dichiara il consigliere regionale Angelo Orsenigo.
“Le circostanze impongono però un’ azione rapida per contrastare un’emergenza che è sia sanitaria sia sociale - continua il consigliere - non possiamo permettere che Coronavirus e grave marginalità si sovrappongano con risultati disastrosi”.
Anche Patrizia Lissi, consigliere comunale Dem, interviene sulla questione: “Sui giornali, Lega e Centrodestra si fanno la guerra ignorando una mozione votata in consiglio comunale per un dormitorio permanente. Nel frattempo ci sono persone che chiedono semplicemente un posto dove dormire che non sia la pietra di un portico. La politica deve assumersi le proprie responsabilità e in fretta. Le scaramucce di Palazzo, specie quando portano alla situazione che stiamo vedendo in cui spazi sotto utilizzati potrebbero essere messi a buon uso, danneggiano tutta la comunità”.