Cari amici e conoscenti,
scusate l'intrusione nella vostra casella postale, ma non potevo più sopportare da solo questo ennesimo colpo di mano della lobby internazionale delle armi.
Domani mentre molti di noi daranno, nel secondo turno delle primarie, l'investitura alla potenziale carica di primo ministro, sopra di noi cittadini elettori stanno passando a velocità supersonica 90 miliardi di euro di inutili caccia bombardieri F35 con zelo mai visto di quasi tutti i nostri rappresentanti al parlamento.
che fare perchè questa fiammata di cambiamento democratico non risulti una delle tante grottesche farse democratiche alle quale abbiamo dovuto assistere.
vi prego di leggere quanto segue se amate la verità, e andate a firmare su www.perlapace.it. la mail bombing per fermare i nostri deputati da questo suicidio politico. Perchè non i cittadini non possono decidere del loro destino economico e sociale con un referendum popolare, il popolo è ancora sovrano e lo sono ancora i nostri rappresentanti ?
Pericle affermava:"Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile;
e benchè in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla. Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia. "
( dal discorso di Pericle agli ateniesi sulla democrazia del 461 a.c. )
tanti auguri alla nostra democrazia
ciao
Giuseppe Costingo
La prossima settimana il voto in aula.
La Camera riforma le FFAA in 8 ore
Flavio Lotti: una corsa da record riservata solo agli amici degli F35.
Ieri i deputati della Commissione Difesa hanno battuto ogni record. In soli 75 minuti hanno approvato il disegno di legge delega di revisione delle Forze Armate. Hanno preso il testo uscito dal Senato e in quattro e quattr'otto lo hanno passato all'Aula di Montecitorio che lo ha già iscritto all'ordine del giorno della prossima settimana. In totale gli hanno dedicato 6 sedute, 8 ore e 40 minuti. In pratica una sola giornata di lavoro per fare quella riforma delle FFAA che non hanno fatto negli ultimi 20 anni.
Ma si può trattare in questo modo una riforma così importante? Ditemi voi. Si può omettere di fare quel lavoro di analisi di una materia così delicata che è compito primario di ogni parlamentare? Avete mai visto i parlamentari precipitarsi in questo modo dinanzi al dramma della povertà, della disoccupazione, dell'esclusione sociale, della corruzione o delle mafie? No. Queste cose si fanno solo per gli F35 e per la potente lobby del complesso militare-industriale.
Resta una domanda: perché tutta questa fretta? Perché l'ammiraglio Di Paola pretende di scrivere anche i decreti attuativi della riforma pur essendo alla fine della legislatura. In altre parole i militari pretendono di decidere da soli come riorganizzare le forze armate, temono il risultato delle prossime elezioni e il Parlamento si fa da parte. Non so voi, ma io lo considero uno scandalo insopportabile. A nulla sono valsi gli inviti a precisare e migliorare il testo della delega. A nulla sono valsi i nostri appelli al buon senso e le nostre osservazioni puntuali. Ditemi voi: cosa dobbiamo pensare? In commissione difesa c'è stata solo l'opposizione dell'Italia dei Valori. Cosa succederà in aula? Tutti d'accordo?
A questo punto una sola cosa ci resta da fare. Denunciare quello che sta succedendo e accrescere la pressione su tutti i deputati che la prossima settimana si dovranno pronunciare, uno dopo l'altro. Vai sul sito della Camera dei deputati e invia il tuo appello. www.perlapace.it.
Flavio Lotti
Coordinatore nazionale della Tavola della pace
Perugia, 30 novembre 2012
altre utili informazioni:
Quello del caccia F-35 è un programma che ad oggi ci è costato già 2,7 miliardi di euro ne costerà - in caso di acquisto di 131 aerei - almeno altri 15 solo per l’acquisto dei velivoli, che potrebbero scendere a 10/12 miliardi con una riduzione a 90 (il prezzo unitario si alzerà, secondo l'azienda produttrice Lockheed Martin da 62 milioni a 99 ml). Complessivamente arriveremo ad un impatto tra i 15 e i 20 miliardi nei prossimi anni.
Senza contare il mantenimento successivo di tali velivoli.
Con il costo di un solo aereo i potrebbero costruire 180 asili, 20 velivoli basterebbero a bonificare l'area dell'Ilva di Taranto