Triste comunicazione in questo settembre 2020, per chi frequenta e passeggia per i boschi della Brughiera: è crollato il tetto della Ca’ Noeva. Un piccolo edificio, nel bosco di pino Silvestre a Mariano Comense, dove si praticava fino alla metà del secolo scorso la raccolta della resina. L’edificio è una testimonianza materiale che racconta di mestieri scomparsi, di attività economiche locali del passato. La resina era raccolta per ricavare la trementina, un solvente usato per produrre vernici, per ammorbidire la cera d’api che i mobilieri della zona impiegavano nella lucidatura dei mobili, e per la pulizia dei pennelli. Inoltre si annoverano anche alcuni impieghi della resina in campo erboristico e per prodotti farmaceutici.