Mariano comense e sicurezza/ Facchinetti junior incita alla giustizia privata e dichiara di essersi procurato un arsenale. Russo (prc circolo “bassa Brianza”) e Baggi (segreteria provinciale PRC Como): «esternazioni gravissime soprattutto perché’ fatte da un personaggio dello spettacolo. Peccato che tutta questa rabbia Facchinetti non l’abbia mai dimostrata nei confronti della ‘ndrangheta che dilaga in città».
Viviamo un tempo dove nelle nostre città si consuma una vera e propria “caccia alle streghe” e paura del diverso dove basta una scintilla per fare esplodere tensioni sociali e nuove paure.
Gravissime le parole di Francesco Facchinetti che si possono leggere nelle pagine del quotidiano “La Provincia” dedicate a Mariano Comense e ancora più grave è il fatto che ad aver rilasciato una tale intervista che incita alla giustizia privata ed al singolo “armarsi” della cittadinanza sia una persona“famosa” tra i più giovani.
E’ indubbio che in città ci sia il problema della sicurezza, così come in moltissime altre città italiane.
Mariano è un piccolo centro di circa 20.000 abitanti ed ha la stessa media di effrazioni del resto dell’Italia.
In realtà un reale problema di cui purtroppo è vittima in particolare la nostra città esiste e si chiamainfiltrazione della ‘ndrangheta. Siamo estremamente rammaricati che il fu “DJ Francesco” non abbia mai speso una parola, utilizzando la sua popolarità, per sensibilizzare su questo problema ben più grave.
Mariano Comense
01/03/2017
- Giulio Russo (Segretario circolo Prc/SE Bassa Brianza)
- Fabrizio Baggi (Resp. org. Segreteria Provinciale Prc/SE Como)