di Fabrizio Baggi
per la Redazione dell’Osservatorio Democratico sulle nuove destre di Como e provincia
Siamo a Dongo, un piccolo comune della Provincia di Como, un piccolo Comune che ha però una grandissima valenza storica. Stiamo infatti parlando del paese dove di fatto si è conclusa la dittatura fascista.
Ogni anno, tra il 28 ed il 29 aprile, con la scusa di commemorare i morti di Salò, l’ultradestra neofascista della peggior specie inscena a Dongo ed a Giulino di Mezzegra manifestazioni apologetiche dove simbologie, gestualità e paccottiglia fascista vengono sfoggiate indisturbate sotto gli occhi di tutte e tutti.