Molta gente anche all’ultimo incontro di Eupilio, sul tema dei cambiamenti della ‘ndrangheta, dal sequestro di Cristina Mazzotti ad oggi
ERBA - EUPILIO - MERONE - PONTE LAMBRO (CO) – Si è conclusa giovedì sera, 3 maggio, a Eupilio, la Rassegna "4 colpi alla 'ndrangheta", organizzata dal Circolo Ambiente "Ilaria Alpi", in collaborazione con le Biblioteche e i Comuni di Erba, Eupilio, Merone e Ponte Lambro.
A Eupilio, in una sala consigliare strapiena, si è tenuto l’incontro dal titolo “La ‘ndrangheta, dal sequestro di Cristina Mazzotti ad oggi”, realizzato in collaborazione con la Fondazione Cristina Mazzotti. Nel corso della serata, i relatori hanno ricordato il brutale sequestro di Cristina Mazzotti, per poi spiegare i cambiamenti delle mafie nel periodo che va dagli anni ’70 del secolo scorso fino ad oggi. Cambiamenti che hanno portato la ‘ndrangheta a passare dall’epoca dei sequestri e del traffico di stupefacenti, ai giorni nostri in cui la criminalità si è insinuata pericolosamente nell’economia “legale”, in particolare negli appalti pubblici e nel traffico di rifiuti.
Nel complesso la Rassegna "4 colpi alla 'ndrangheta" ha riscosso molto interesse e partecipazione: durante i quattro incontri itineranti (tenutisi nell’ordine a Merone, Ponte Lambro, Erba e, appunto, Eupilio) si è discusso in particolare della presenza delle mafie nel nostro territorio e della lotta per sconfiggerle. Infatti il sottotitolo della rassegna era proprio “Conoscere le mafie, per combatterle”.
Si ricordano brevemente i temi dei quattro incontri della Rassegna:
- 4 aprile a Merone: "La gestione dei beni confiscati alle mafie";
- 11 aprile a Ponte Lambro: "’Ndrangheta al Nord", col giornalista Danilo Procaccianti;
- 19 aprile a Erba: "Antimafia vs Omertà", col prof. Enzo Ciconte;
- 3 maggio a Eupilio: "La ‘ndrangheta, dal sequestro di Cristina Mazzotti ad oggi".
Nell’ambito della Rassegna sono state inoltre divulgate le informazioni relative alla rete di aiuto e assistenza che viene data alle cosiddette vittime della criminalità organizzata, che purtroppo esistono anche nel territorio della provincia di Como. Le vittime possono rivolgersi agli sportelli “Ri-Emergo” (www.sportelliriemergo.it) presenti presso tutte le Camere di Commercio della Lombardia (per Como Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
La Rassegna è stata realizzata nell’ambito del progetto dal titolo “Creare una comunità alternativa alle mafie. Sostegno alle vittime della criminalità organizzata”, che vede come capofila il Comune di Como, a cui hanno aderito molti comuni della provincia. Il progetto ha lo scopo di creare coscienza critica sulla presenza delle mafie ed è realizzato nell’ambito dell’accordo di collaborazione sottoscritto con Regione Lombardia per gli interventi di assistenza e aiuto alle vittime di reati di stampo mafioso e della criminalità organizzata, presenti anche in provincia di Como.
Interesse ha suscitato anche la mostra di graphic novel dal titolo “Vittime di mafia”, che è stata allestita in alcuni dei comuni coinvolti nella Rassegna. In particolare a Eupilio la mostra è stata visitata da alcune scolaresche, accompagnate anche dai volontari del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”.
Altre informazioni sulle iniziative si possono trovare sul sito www.circoloambiente.org