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Il Partito Democratico lombardo chiede che la discussione sulla riforma della sanità lombarda sia aperta e pubblica, portata dai tavoli del centrodestra alla sede propria della commissione sanità del Consiglio regionale. Nel frattempo, il Pd ha impostato una propria proposta che è di radicale cambiamento rispetto a un’organizzazione sanitaria regionale attuale che non ha retto all’urto della pandemia.

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De Rosa (M5S) - «Non tutti i lombardi potranno vaccinarsi contro l’influenza e, a quanto pare, al momento il vaccino, secondo Gallera, sarà garantito per le fasce a rischio, cioè il minimo sindacale. È la disfatta dell’assessore Gallera, una dimostrazione di manifesta incompetenza, arrivata al termine di una serie di ripetuti tragici errori nella gestione della pandemia. Per questo motivo martedì prossimo il Consiglio Regionale voterà la mozione proposta dal Movimento Cinque Stelle, per mettere fine a uno strazio che i cittadini lombardi, provati oltremodo dalla pandemia, non meritano.

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Marco Fumagalli (M5S Lombardia) -  “Occorre spezzare il meccanismo tale per cui l’oligarchia di potere lombarda ha voluto una sanità prettamente ospedaliera per arricchire il privato. A questa oligarchia dobbiamo sostituire una sanità prevalentemente territoriale, a gestione pubblica, in cui le decisioni sono prese dal territorio nella forma della conferenza dei sindaci, affinché le risorse restino nei territori e non nelle tasche degli imprenditori della sanità amici di Gallera&Co.

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Monica Forte (M5S Lombardia) - “Anche quest'anno leggiamo numeri di una strage che si consuma in silenzio: ogni tre giorni una donna viene uccisa dalle mani di un suo familiare o di suo marito, compagno, fidanzato o ex. Si perché il vero dato che non cambia, che non diminuisce è l'incidenza del contesto familiare nei femminicidi che nell'anno della pandemia aumenta ancora raggiungendo il valore record dell'89% di cui il 69,1% avviene nella coppia messa alla prova dalla convivenza forzata che ha esasperato le condizioni di litigiosità e conflittualità domestica creando dei veri e propri corto circuiti.

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