Angelo Orsenigo (PD Regione Lombardia) - «Regione Lombardia deve dare risposte concrete al Lario, per questo chiedo che si attivi immediatamente con Camera di Commercio per istituire il “Tavolo Unità di Crisi”». E’ questa la proposta di Angelo Orsenigo, consigliere regionale comasco che già da settimane pone la questione del dopo emergenza sanitaria. «La pandemia si sta trasformando in un’emergenza economica e sociale, ma manca una guida territoriale e rischiamo di farci trovare impreparati. Dobbiamo istituire immediatamente un piano d’azione, con regia lariana affidata alla Camera di Commercio che mai come in questo momento ha un ruolo determinante verso le imprese comasche. Insieme a Regione deve proporre un piano vero di rilancio che coinvolga tutti gli attori economici del territorio per dare risposte alle esigenze di ripartenza e di contenimento degli immani danni economici che si stanno riversando sul territorio e i cui primi risultati sono già sotto i nostri occhi. Questo può anche voler dire rivedere il piano strategico già attivato in fase di insediamento e che ora dovrebbe subire una revisione».
Già un mese fa Orsenigo aveva chiesto a Regione che venisse istituita una cabina di regia comasca per affrontare il post Covid-19. «Regione si è distinta per confusione e lungaggine, come è confermato dal grande pasticcio sulle richieste sulla Cassa Integrazione. Torno quindi a richiedere per il Lario una propria cabina di regia che dovrà far ripartire il nostro motore economico fatto da imprese, turismo e cultura».
Urgentemente Regione Lombardia deve snellire la sua elefantiaca burocrazia, allo stesso tempo deve potenziare e rendere più snelli i bandi per le imprese e le famiglie.
«Le industrie, il turismo e gli artigiani e tutti i lavoratori comaschi non possono più attendere e le lungaggini della Cassa Integrazione non si devono più ripetere» continua il consigliere Orsenigo, che già nelle scorse settimane aveva proposto un piano per le imprese culturali, dello spettacolo e del turismo, chiedendo con forza a Regione Lombardia un fondo di emergenza, ma che non ha avuto nessuna risposta da Regione Lombardia.
«Dobbiamo sostenere e promuovere il turismo di vicinanza e quello nazionale. Torno a dire che Regione deve creare un voucher che possa incentivare tante famiglie italiane a visitare le nostre terre. Allo stesso tempo, dobbiamo dare certezze al turismo internazionale, rilanciando il brand “Lake Como” con una strategia mirata di marketing. Il piano di Comunicazione Regionale 2020 e il Piano triennale per lo sviluppo del turismo devono mettere a disposizione i giusti mezzi".
«Non dobbiamo dimenticare i nostri artigiani e gli autonomi, non dobbiamo lasciare sole le grandi imprese. Per questo è quanto mai necessario un “Tavolo Unità di Crisi” – dice il consigliere Orsenigo che conclude - Si preannuncia un lavoro durissimo e dobbiamo partire subito, ma con la collaborazione di tutti si potrà fare il bene del nostro territorio».