Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea - La polemica di Salvini contro la convocazione in Procura del presidente Fontana è assolutamente fuori luogo. E’ doveroso interrogare chi aveva la principale responsabilità nella gestione dell’emergenza covid19 in Lombardia. Dopo la strage che c’è stata bisogna fare piena luce. “Non sono per niente preoccupato” è stato il commento dell’ineffabile assessore della sanità lombarda Gallera dopo tre ore e mezzo trascorsi con i magistrati nelle stanze della procura di Bergamo. Il presidente Fontana è fuggito via senza parlare. Evidentemente pensa che le indagini per epidemia colposa per la mancata zona rossa e la veloce riapertura dell’ospedale ad Alzano, la carenza di dispositivi per i medici di base, i decessi nelle residenze per anziani non lo riguardino, non c’entrino con la sua gestione della sanità lombarda.
Dopo la tragedia l’indecorosa farsa di figure, la sua e quella di Fontana così inadeguati e incapaci da non rendersi nemmeno conto dei danni fatti. O fanno gli ubriachi per non pagare l’osteria?
Se il governo continua ad assumersi la responsabilità di non commissariare la sanità lombarda si rende complice due volte dei rischi per la salute e la vita dei cittadini lombardi.
La prima volta per la mancata zona rossa, e da settimane per il mancato commissariamento.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale
Antonello Patta, segretario regionale
Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea