Gregorio Mammì (M5S Lombardia) - “Complimenti assessore! L’ennesima esternazione di Gallera non mi sembra particolarmente infelice, anzi, finalmente lui e la maggioranza prendono coscienza che esiste una sanità di A e una di serie B. Speriamo che presto si mettano a disposizione dei cittadini anche le ‘lussuose stanze’ dell’assessorato. Gallera, con una sola diretta ha sbugiardato 20 anni della gestione del settore sanità sotto i governi di centrodestra. A Gallera va ricordato che le ‘lussuose stanze’ da 20 anni sono state favorite in tutti i modi rispetto alla sanità pubblica con zero controlli, zero tetti di spesa e zero vincoli.
Le ‘lussuose stanze’ sono state messe a disposizione durante l’emergenza solo dopo aver trovato un accordo sui tetti di spesa. Cosa ringrazia? Alla sanità privata viene affidato il 40% del bilancio Sanitario Regionale, e quindi della sanità dei cittadini, che ciò venga fatto senza alcun vincolo è davvero inaccettabile. Durante la pandemia il pubblico, nonostante anni di tagli e vessazioni, ha lavorato in silenzio a testa bassa. Sicuramente questo sarà un aspetto da approfondire nella commissione d’inchiesta", conclude il consigliere regionale Mammì.