Angelo Orsenigo (PD) - Regione Lombardia priva di dignità e diritti i disabili comaschi ospiti nelle Rsd del territorio e le loro famiglie, creando una categoria di giovani di “Serie B”, discriminata per la propria condizione. Per un divieto assurdo imposto con una delibera regionale del 9 giugno scorso, infatti, genitori e famiglie non possono fare visita ai propri figli nelle Rsd lombarde né questi ultimi possono uscire dalla loro struttura. Non dimentichiamoci l’assurdità più evidente: nel mondo esterno il lockdown è terminato e i giovani lombardi possono godersi una libertà ritrovata dopo mesi passati in casa. Il punto più grave? Regione si riserva il diritto di prorogare questo lockdown selettivo oltre il 31 luglio, condannando ragazzi e famiglie a un ulteriore distacco che potrebbe essere risolto con le dovute precauzioni piuttosto che con divieti netti e scollegati dalla realtà, specie in un momento in cui la fase emergenziale è finita.
Regione Lombardia deve tornare sui suoi passi, quindi, e rivedere la delibera che impone le restrizioni per le RSD. Deve permettere finalmente a tante famiglie di tornare ad abbracciare i propri cari. Per questo abbiamo chiesto che l’assessore Gallera risponda alle nostre domande sui tempi e le modalità con cui le visite potranno riprendere.
Oltre ad essere discriminatoria, la delibera del 9 giugno equipara poi le residenze per anziani e quelle per disabili. Peccato che questi due tipi di ospiti abbiano bisogni e fragilità diversi. Parliamo di ragazzi con difficoltà cognitive o disabilità che possono interagire con i propri cari solo tramite uno schermo in video chat. Posso solo immaginare il durissimo peso emotivo che questa delibera ha avuto su centinaia di famiglie lombarde.
Per tutte queste ragioni l’assessore deve dare risposte chiare: con che tempi e modalità avverrà la riapertura? Un’ulteriore proroga oltre il 31 luglio della delibera che impone questo inutile “lockdown dopo il lockdown” sarebbe inaccettabile. Regione deve tutelare i diritti di tutti, nessuno escluso.