Ieri il Consiglio Regionale della Lombardia ha svolto i lavori relativi alla sua partecipazione al processo normativo dell’Unione europea, nella cosiddetta “sessione europea”. Si tratta di provvedimenti, inseriti in una risoluzione, da portare all’attenzione dell’Europa. A tal proposito è stato approvato un emendamento a firma del consigliere del Movimento 5 Stelle, Nicola Di Marco, che chiedeva di rendere strutturali nel medio lungo-lungo periodo le misure di efficientamento energetico come il Superbonus 110%.
“Sono soddisfatto di vedere approvato questo emendamento attraverso il quale Regione porterà all’attenzione dell’Europa misure che migliorano l’efficienza energetica degli edifici e di conseguenza la qualità della vita dei residenti.
In Italia, è già possibile riconoscerle nel Superbonus 110% contenuto nel Decreto Rilancio e varato dal Governo Conte 2”, dichiara Di Marco.
“Queste misure, a mio avviso, devono diventare strutturali anche a livello europeo per favorire la transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile.
Si ha, infatti, la possibilità di rigenerare il patrimonio abitativo pubblico e privato rilanciando così il mondo dell’edilizia.
In Italia il Superbonus sta ottenendo importanti risultati attraverso la possibilità di eseguire interventi come il cappotto termico, la sostituzione di caldaie obsolete, l’installazione di pannelli fotovoltaici, il cambio degli infissi o l’installazione di colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Con l’ultima manovra di bilancio l’Italia ha inoltre aperto agli interventi per la rimozione di barriere architettoniche in favore di persone con disabilità e over 65.
I dati italiani, che vedono il quadruplicamento dei cantieri avviati, dimostrano che questa è la strada giusta da percorrere. Con l’approvazione dell’emendamento, quindi, Regione sosterrà misure di questa natura per raggiungere un vero e proprio slancio economico e sostenibile”, conclude Di Marco.
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