Oggi, durante la seduta della quinta commissione Territorio e Infrastrutture di Regione Lombardia, si è svolta l’audizione di Trenord e Assodelivery sulle problematiche legate alla presenza dei riders sui mezzi di trasporto ed in particolare i treni. Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e segretario della commissione, Nicola Di Marco, dichiara in merito: “C’è ancora tanto lavoro da fare, il problema è stato snocciolato ma non si è arrivati a una soluzione condivisa. Al momento non c’è un punto di contatto tra i due mondi.
Come M5S abbiamo fatto presente come le biciclette o i box per alimenti dei riders siano “strumento di lavoro”, e che dunque diventano indispensabili per poter svolgere l’attività.
Quindi, le piattaforme del food delivery dovrebbero farsi carico del loro deposito e conservazione, evitando di scaricare sui collaboratori, vere persone colpite da questo sistema, la criticità.
Dall’altro lato abbiamo chiesto a Trenord di spiegarci esattamente le dimensioni del fenomeno perché non vorremmo che diventasse oggetto di strumentalizzazioni politiche e ci è stato comunicato che le maggiori criticità avvengono su circa 80 delle oltre 2.000 corse giornaliere effettuate dall’azienda.
Ora, speriamo che l’azienda si impegni e metta la stessa attenzione e passione sulla sicurezza per i treni sovraffollati che quotidianamente venivano presi d’assalto prima della pandemia di Covid-19. Con le riaperture e con il ritorno graduale dei pendolari al lavoro si potrebbero verificare nuovi disagi”.
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