Gregorio Mammì (M5S): «Oggi abbiamo la prova ulteriore dell’incapacità amministrativa della Lega – afferma Gregorio Mammì, consigliere regionale e segretario della Commissione Sanità – perché gli emendamenti presentati dal relatore della (non)riforma in discussione in questi giorni sono scritti talmente male da mettere a rischio il testo stesso della legge.
Già è ridicolo che, dopo due settimane di dibattito mattina, pomeriggio, sera, l’unica modifica che la maggioranza sia stata in grado di apportare a questa (non)riforma sia il cambio di nome da “Casa della comunità” a “Casa socio sanitaria territoriale”, un’inconsistenza politica che diventa pericolosa quando si somma all’incapacità amministrativa.
Nella rincorsa a cercare di tamponare le numerose falle presenti nel testo del Pdl 187, la Lega somma altri sbagli a quelli passati e stavolta sono gravi non tanto per le posizioni politiche che esprimono, ma perché dimostrano che questa classe dirigente leghista non sia all’altezza di una macchina amministrativa complessa come quella di Regione Lombardia. La Lombardia merita di meglio, molto meglio. Per questo voglio rilanciare l’appello che ho già rivolto in aula alla vicepresidente Letizia Moratti: smetta di schierarsi da chi è sempre dalla parte sbagliata della storia e commette errori su errori. Noi come Movimento 5 Stelle abbiamo depositato e porteremo in aula 1000 sub-emendamenti, per cercare anche in questo caso di rimediare per tempo agli sbagli degli amministratori leghisti e speriamo che la nostra voce venga ascoltata per la tutela della salute di tutti i lombardi».
Milano 26 novembre 2021
Matteo Defendi
Ufficio stampa MoVimento 5 Stelle Lombardia - www.lombardia5stelle.it