Simone Verni (M5S Lombardia): "Nulla di nuovo rispetto a quanto già riportato sulla scheda tecnica approntata dagli uffici legislativi a marzo 2022, ossia che il PdL è assolutamente in linea con quanto previsto dalla Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea, dalla Costituzione italiana e dalla giurisprudenza nazionale.
Sono emersi solo un paio di rilievi marginali per i quali ho ribadito la massima disponibilità ad accogliere le proposte tecniche presentate perché, come hanno ribadito gli uffici legislativi regionali, l'impianto del progetto di legge non presenta alcuna anomalia. Le perplessità avanzate da alcuni colleghi Consiglieri di maggioranza si sono dimostrate totalmente infondate e di natura ideologica. Regione Lombardia ha finalmente la possibilità di portarsi al pari di tante altre Regioni italiane che, invece, si sono già dotate di normativa dedicata. Che la Lega e i partiti di maggioranza abbiano già iniziato la campagna elettorale è ormai evidente, ma mi auguro che non venga fatta sulla pelle dei cittadini, specialmente i più fragili che, al contrario, meriterebbero maggiore attenzione", conclude il pentastellato Simone Verni al termine della seduta congiunta delle Commissioni II e III, dedicata all'incontro con gli uffici legislativi regionali, per la valutazione tecnica del PdL 109 "Norme contro le discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale e dall'identità di genere"
Milano, 25 luglio 2022
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