Al Grand Hotel Villa Serbelloni la nona edizione scatta il 21 giugno, nel giorno della festa della Musica. Sul lago 25 concerti per orchestra ad ingresso libero. Protagonisti I Pomeriggi musicali
e la Bellagio Festival Orchestra. Numerose le tappe nel lecchese.
Bellagio, 20 giugno 2019 – Musica, maestro! Il Festival di Bellagio e del lago di Como inaugura l’estate. Nel giorno della festa della Musica e del solstizio d’estate ecco il primo concerto della nona edizione: venerdì 21 giugno alle 21 il Salone Reale del Grand Hotel Villa Serbelloni rinnova la sua ospitalità come concert hall d’elezione degli appuntamenti sinfonici. L’ouverture di stagione è affidata ai professori de I Pomeriggi Musicali, orchestra in residenza anche per il 2019, grazie ad un felice sodalizio che dura da sei anni. Ad aprire il Festival saranno le note di Felix Mendelssohn Bartholdy con il “Concerto in mi minore per violino e orchestra op. 64”, con violino solista il giovane talento Gennaro Cardaropoli, e la prima sinfonia di Ludwig Van Beethoven.
“Che ci sia un problema di sovraffollamento nei pronto soccorso della Lombardia è un dato di fatto, ma se un medico decide di dare l’urgenza a una prestazione non possiamo mettere in dubbio la sua professionalità”, è la risposta di Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, all’assessore alla Sanità Gallera intervenuto oggi sul tema.“Ma il nostro sistema sanitario sta a cuore anche a noi e la vediamo in maniera decisamente diversa”, aggiunge Orsenigo che, assieme al Pd comasco, ha appena organizzato a Erba un convegno dal titolo ‘Sanità in Lombardia, luci e ombre di una presunta eccellenza - Le proposte del Pd per ridurre i tempi di attesa e i costi per le visite e gli esami’, assieme al collega Gianantonio Girelli, componente della Commissione Sanità, e a Maria Teresa Agati, vicepresidente Csr Tecnologie per la disabilità.
Buongiorno a tutte/i,
questa mattinata abbiamo incontrato l'assessore all'ambiente del comune di Como e gli abbiamo presentato i due documenti che trovate qui in allegato. Se li condividete, vi chiediamo di supportare la nostra raccolta firma al link : http://chng.it/KHh2c2y8
Cordiali saluti
Fridays For Future Como
All’attenzione del Sindaco del Comune di Como
All’attenzione dell'Assessore all’ambiente e all’ecologia
PREMESSO CHE
- Il 15 marzo scorso si è tenuto il ‘Global Strike for Future’, giornata di mobilitazione mondiale contro i cambiamenti climatici promossa dal movimento Fridays For Future, che ha visto più di 1,8 milioni di persone protestare nelle città di tutto il mondo;
- I Governi non hanno fatto e non stanno facendo abbastanza per contrastare i cambiamenti climatici in corso, mentre questi dovrebbero essere la priorità della agenda politica delle Istituzioni che governano questo paese;
Si è concluso il Secondo Comitato permanente della CALRE, la Conferenza delle 75 Assemblee Legislative regionali europee, che per questa occasione si è riunita sull’isola di Ventotene - luogo simbolo della costituzione del progetto europeo, dove nel 1944 fu scritto il celebre Manifesto “Per un’Europa libera e unita” di Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi - proprio per sottolineare il legame che unisce i vari Parlamenti presenti nella costruzione di un’Europa unita. A rappresentare il Consiglio regionale della Lombardia, il Vice Presidente Carlo Borghetti, che è intervenuto relazionando sui progressi del gruppo di lavoro della CALRE, da lui coordinato, sul tema delle diseguaglianze di salute nei sistemi socio-sanitari regionali europei.
“Si prosegue con la criminalizzazione del lavoro umanitario, con l'illusione che se si perseguita chi fa monitoraggio e salvataggio in mare, la disperazione di chi scappa da regimi violenti e torture svanisce. Purtroppo non è così”. E’ il commento dell’Arci nazionale al decreto Sicurezza bis approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. “Si accentrano – continua - poteri sul Viminale in materia di migranti e acque territoriali, stravolgendo alcuni dei princìpi fondamentali di diritto internazionale. Si prosegue poi – rimarca - a trattare temi complessi con enfasi politica e in chiave unicamente di ordine pubblico, approccio sbagliato che crea solo conflitti e non risolve alcun problema. Riteniamo inoltre sbagliato prevedere sanzioni per chi, nell'adempimento di un dovere etico e giuridico, salva vite umane altrimenti destinate alla morte. Saranno altri a fare eventuali valutazioni di costituzionalità e urgenza del decreto, ma è chiaro – conclude – che restare umani per qualcuno pare essere proprio una condizione rinunciabile”.
Com’è noto il mondo della musica è in continua evoluzione anche a seguito delle grandi trasformazioni nella fruizione e distribuzione della musica dovute all’esplosione del digitale, la diffusione del web e l’utilizzo dei social media. La musica dal vivo continua ad essere una grande occasione di promozione della giovane creatività, strumento per sostenere l’accesso alla cultura e promuovere percorsi per combattere l’esclusione sociale e culturale. Purtroppo non è sempre facile organizzare attività in questo ambito. Gli stessi circoli e i nostri festival stanno a fatica cercando di riconfigurarsi per rispondere alle nuove domande e allo scenario musicale in profonda trasformazione, non senza difficoltà.
Le ragioni sono tante e indicano che purtroppo ancora non esiste un progetto organico di sviluppo del settore musicale, dal live alla formazione musicale formale e non formale. La diminuzione costante dei contributi degli enti locali, l’aumento dei costi di realizzazione delle attività, nuove normative spesso confuse, la diminuzione del potere d’acquisto delle famiglie e la conseguente diminuzione delle occasioni per praticare e conoscere la musica, delineano un quadro preoccupante. A fronte di tutto ciò sappiamo bene come la creatività musicale del nostro Paese sia, fortunatamente, viva e vegeta. In ogni ambito e genere.
Seguici, sostienici e collabora.
|
Contattaci |
Sostieni oggi le nostre attività, inviando il tuo contributo a: ASSOCIAZIONE NOERUS IBAN IT28Z0306910928100000000139 (ISP) |