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Dopo le celebrazioni dedicate ai novant’anni di attività (1927 - 2017) l'Ente Villa Carlotta prosegue il percorso di valorizzazione del patrimonio storico-artistico e botanico del museo e giardino, rivolgendo questa volta lo sguardo al Settecento epoca d’oro in cui la potente famiglia Clerici portò a compimento l’abbellimento della sua villa di delizia sul Lago di Como.

I Clerici iniziarono la loro fortuna come mercanti di lana e seta proprio sulle sponde del Lario, ma a già a partire dal primo Seicento si trasferirono nel capoluogo lombardo, dopo una breve permanenza a Como, iniziando una vera e propria ascesa sociale. Grazie alle fortune accumulate e al prestigio ottenuto i marchesi Clerici con le loro vicende storiche, in particolare con la vita fastosa condotta da Antonio Giorgio, sono un esempio emblematico di famiglia aristocratica del Settecento.  Per dare maggiore evidenza a questa scalata sociale costruirono una straordinaria serie di ville di delizia nello Stato di Milano, decorando il palazzo di città con gli affreschi di Giovan Battista Tiepolo, il pittore più richiesto del secolo e affidando ad una serie di artisti la decorazione delle altre residenze suburbane.

SS340 REGINA, Braga (PD): “Situazione viabilistica critica, chiesto incontro urgente ad Anas”

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 “Ho ritenuto di chiedere un incontro con la Direzione Tecnica di Anas per discutere della situazione viabilistica della Statale ‘Regina’ sempre più spesso bloccata da una quantità di auto e mezzi pesanti tali da farne ogni volta temere il collasso”. Lo annuncia la deputata comasca Chiara Braga che insieme al già collega Mauro Guerra, sindaco riconfermato della Tremezzina, ha sempre lavorato alla ricerca di soluzioni ai problemi di transito della SS340.

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Tremezzina – Venerdì 31 maggio verrà inaugurato il defibrillatore elettrico che il Lions Club Menaggio con il progetto Cuor di Leone, donerà gratuitamente a Villa Carlotta.  La sensibilizzazione alla pratica del primo soccorso con uno strumento medico è sempre più diffusa e azioni come quella di venerdì rappresentano occasioni per rimarcare l’importanza di un intervento precoce per salvare delle vite.
Il Lions Club Menaggio è una realtà che da 60 anni opera nel territorio comasco attraverso svariate azioni: formazione cani-guida per non vedenti, produzione del libro parlante, Progetto Martina nelle scuole, raccolta occhiali usati e molto altro. Il progetto Cuor di Leone rappresenta un nuovo servizio rivolto direttamente alla comunità del nostro territorio. Grazie anche alla collaborazione con Croce Rossa Menaggio, Croce Azzurra Porlezza, Lario Soccorso di Dongo è possibile formare i cittadini all’utilizzo dello strumento con la convinzione che tutti possono acquisire una facile competenza per ri-donare la vita al prossimo.

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I rododendri costituiscono una delle collezioni più importanti del giardino di Villa Carlotta. Li vediamo nei giardini, li apprezziamo per le loro vistose infiorescenze fatte da tanti fiori dalla forma ad imbuto, sappiamo che sono cugini delle azalee…ma oltre a ciò, cosa c’è da scoprire? Ve lo diciamo noi: c’è un mondo fatto di colori e di forme, ci sono tante curiosità e aneddoti, c’è la bellezza della biodiversità e c’è anche il sapere dei nostri giardinieri che si prendono amorevolmente cura di loro. Domenica 5 maggio Villa Carlotta dedica quindi al Rododendro una giornata speciale pensata per godere appieno della complessità e bellezza dei loro fiori, della sinuosità dei loro tronchi e del fascino del loro portamento. Il parco di Villa Carlotta conserva, come un catalogo vivente, e raccoglie in allestimenti di straordinaria eleganza, esemplari di rododendri di età anche ragguardevole, che testimoniano questa passione e la dedizione che generazioni di ibridatori hanno dedicato allo sviluppo di cultivar dalle caratteristiche più disparate. Nel parco sono presenti piante dalle caratteristiche molto diverse. Alcune sono specie botaniche (ovvero esemplari che è possibile trovare anche in natura, inizialmente nelle zone montuose dell’Himalaya, di cui è originaria la specie “arboreum”, arrivata in Inghilterra nel 1805 e lì poi utilizzata per gli incroci) e molte sono ibridi. Tra questi ultimi i più comuni sono il Rhododendron ‘Sir Robert Peel’, il Rhododendron ‘Garibaldi’ e il Rhododendron ‘Vesuvium’. Ma si tratta solo di alcuni, tra i tanti che popolano il parco! La collezione di rododendri di Villa Carlotta ha una grande importanza soprattutto per la testimonianza storica di un impianto spettacolare e molto raro: le piante che oggi possiamo osservare sono presumibilmente state messe a dimora tra gli anni ’70 dell’Ottocento, quando queste cultivar furono per la prima volta ottenute dagli ibridatori, e l’inizio del secolo successivo: il Granduca George di Sassonia Meiningen, a cui si deve l’impianto del giardino così come oggi è possibile apprezzarlo, morì nel 1914, quindi l’impianto è presumibilmente antecedente a tale data.

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