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Certamente il passaggio di legge che riguarda gli orti, letto in questo articolo non tiene conto delle carenze che potremmo avere nelle città nei prossimi mesi. Vista l'incapacità gestionale del tutto in tempi rapidi da parte delle nostre democrazie occidentali che rappresentano solo il libero mercato, senza compromessi sociali.

Ci vorranno ancora diversi mesi prima che si applichino giuste strategie e profilassi per lavorare tutti e vivere in sicurezza. Saranno certamente tempi lunghi.

Certamente mettere il vincolo che devi essere proprietario, dove un amico senza lavoro non puo' cosi già piu' operare, è certamente contradditorio e discriminante.

Caro governo non possiamo fare a turni diversi?, mantenere disposizioni sanitarie minime di distanza o di aree diverse aree di competenza? Guardate che a breve avremo anche il contraccolpo del sud dove le braccia no ci sono piu', con seri problemi di approvvigionamento del fresco dei Supermercati. Qui ci vogliono tecnici e piu' sprint in ogni maniera. Troppo tempo per ogni singolo ragionamento.

A proposito le verdure si possono ammalare di Coronavirus? ))))))

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Portato via da questo virus cieco, invisibile e infido, è morto Corrado Lamberti. Amico e compagno di sempre. Ci eravamo conosciuti al liceo, ma soprattutto sulla corriera, quella comunità vivace di ragazzi e ragazze che ci portava ogni giorno dai paesi della Tremezzina a Como. Con Corrado condividevo la simpatia reciproca, ma anche la precoce passione politica. Aveva un anno più di me: lui era il fratello saggio e riflessivo, io quello impulsivo e un po’ scapestrato. Ma proprio questa diversità ci avvicinava in una tenerezza che non avremmo mai perso.

Fino a oggi.

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Patta/Capelli (PRC-SE) - Mentre non si fanno tamponi a personale sanitario in ospedale e sul territorio, ai degenti delle #RSA infettate e ai lavoratori delle tante fabbriche aperte anche non essenziali, ai malati in casa con sintomi che sospettano di avere il #covid19, si scopre che al #SanRaffaele Resnati si possono fare i tamponi al costo modico di 120 euro l’uno.Si racconta che non ci sono sufficienti reagenti, ma per i “solventi“ non c’è penuria, come all’inizio della #pandemia c’erano tamponi per vip e calciatori e non per la gente comune. Questa #vergogna spiega con quale logica di #classe ha funzionato fino ad oggi da 20 anni e più la #sanità lombarda: apri il portafoglio e hai tutto subito, altrimenti sei nei trattamenti di serie B.

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