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Partito della Rifondazione Comunista Lombardia - Anche quest’anno la destra neofascista ha indetto una “commemorazione” che come sempre si trasformerà in una parata apologetica inneggiante a Mussolini ed ai criminali della RSI per il prossimo 12 giugno a Lovere (BG) e le realtà antifasciste un contropresidio per la stessa giornata dalle ore 14:00 in Piazza 13 Martiri. Perché è importante essere a Lovere sabato prossimo? Ne parliamo GIOVEDI’ 10 GIUGNO DALLE ORE 21:00 IN DIRETTA FACEBOOK E YOUTUBE CON:

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Nicola Di Marco, consigliere regionale M5S e Stefania Mammì, deputata M5S componente della Commissione Affari sociali, questa mattina hanno visitato il centro vaccinale di Binasco allestito all'interno del MUMAC, il museo delle macchine del caffè del gruppo Cimbali. Nicola Di Marco: "Oggi ho visitato personalmente l’hub di Binasco, un centro gestito dall'azienda socio sanitaria Melegnano Martesana: un hub creato in sinergia con una realtà del territorio del Sud Milano, cioè il MUMAC, museo creato dalla famiglia Cimbali. Insieme all'On. Mammì abbiamo potuto constatare come questa macchina organizzativa

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Coordinamento Regionale Giovani Comunisti/e Lombardi - Con l’inizio del Pride Month abbiamo visto le aziende macchiarsi del peggiore rainbow washing con marchi e brand che improvvisamente diventano arcobaleno. Ma è davvero questo ciò di cui abbiamo bisogno? No! Tutto ciò serve solo a gettare fumo negli occhi e a mostrare i capitalisti e gli industriali come paladini dei diritti civili.
In opposizione al conservatorismo reazionario della destra e al finto progressismo liberal nel centro-sinistra lanciamo la campagna regionale: “l’arcobaleno non basta!”

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Gregorio Mammì (M5S Lombardia) -  “L’attacco non è stato alla Lombardia, ma alla giunta Fontana e alle sue mancanze. Carenze certificate dallo stesso presidente che nel giro di un anno ha cambiato più volte il direttore generale di Aria spa, a volte dopo solo pochi mesi di incarico. Fino ad arrivare all’azzeramento di tutto il cda e alla sostituzione dell’assessore al Welfare Giulio Gallera. Dunque a guardare i fatti se ci fosse stato un attacco, Fontana ne sarebbe stato uno degli attuatori visto che ha agito come picconatore della sua stessa Amministrazione

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